Un Ladispoli irriconoscibile viene piegato dalla Vis Sezze che espugna l’Angelo Sale con un sonoro 1-4. Mattatori del match Vanini e Compagnoni che penetrano come il burro nelle maglie difensive ladispolane incapaci di fermare l’attacco ospite. Mister Castagnari dovrà riflettere sulla facilità con cui nelle ultime partite gli avversari riescono sempre a colpire. Era accaduto anche nel turno di Coppa con la Polisportiva Cimini. Le due reti incassate sono costate la qualificazione in semifinale. Le quattro subite domenica invece hanno demoralizzato nuovamente un gruppo che comunque si era riscattato con prestazioni convincenti. Insomma, l’Academy dovrà ripartire dal punto di partenza per cercare quanto prima di togliersi dalla zona calda della classifica. Non riescono a recuperare l’esterno D’Aguanno, il centrale di difesa Crocchianti e soprattutto il portiere De Angelis la cui assenza inizia a farsi sentire. Tegola nel riscaldamento: bomber Teti non è al meglio e si accomoda in panchina. Undici iniziale con Rossi in porta, Gianotti, Salvato e Nuti al centro della difesa, Aracri e a destra e Buonanno a sinistra. In mezzo al campo Tollardo con Paruzza e Catese e Colace vicino all’unica punta Di Curzio: il nuovo acquisto. La Vis Sezze si affaccia dalle parti di Rossi al 15’ e fa male: Vanini gira per Onorato, il quale tenta il tiro da distanza proibitiva, sulla ribattuta del portiere lo stesso Vanini è il più lesto e deposita il pallone in fondo al sacco. È una doccia fredda per i padroni di casa che perdono palla liberando una prateria a Vanini che batte ancora Rossi con un diagonale. Al 18’ si infortuna anche Tollardo e Castagnari getta subito nella mischia la seconda punta Pietrobattista. Al 30’ il neo entrato viene smarcato da Di Curzio ma si lascia ipnotizzare da pochi passi. Al 31’ Buonanno mette dentro e l’arbitro vede un tocco di mano: è penalty. Dal dischetto va Di Curzio che supera Ciammaruconi. I rossoblù spingono sull’acceleratore ma nello stesso tempo concedono spazio agli ospiti che al 40’ si portano sull’1-3 con Compagnoni che riceve palla girato di schiena e si libera dei difensori con estrema facilità scagliando poi la sfera in rete. Nella ripresa mister Castagnari getta nella mischia Teti che non è al meglio e si vede. C’è ora il tridente pesante. L’Academy non riesce però a creare pericoli e al 35’ Catese si fa espellere per una brutta entrata su Compagnoni in area di rigore. Lo stesso numero 9 trasforma portando il risultato sull’1-4. Il Ladispoli si ritrova quartultimo in classifica a ben sei punti dalla salvezza. Sono a rischio persino i play out visto che la retrocessione diretta è a 4 punti. Venerdì prossimo ultima gara del 2022 in casa della Boreale. Un altro test difficile che il Ladispoli non può permettersi di perdere. «Ora sembra tutto difficile - dice mister Massimo Castagnari - anche perché non ho a disposizione l’intero gruppo. Questa squadra possa salvarsi ma è necessario recuperare tutti i giocatori. Con la Boreale giocheremo in emergenza». L’Academy oltre a De Angelis, D’Aguanno e Croc
chianti molto probabilmente non potrà contare su Teti e Tollardo infortunati e anche sullo squalificato Catese. «La partita è stata decisa dagli episodi – parla Gigi Salvato – purtroppo quando giochi con una squadra chiusa è poi difficile fargli gol. È andata così, era un match da vincere ma mancano ancora tante giornate e dobbiamo pensare subito a venerdì. L’obiettivo è di risalire la classifica quindi dobbiamo vincere per stare più tranquilli».


©RIPRODUZIONE RISERVATA