Un Santa Marinella autolesionista, getta al vento una facile vittoria contro la Duepigreco Roma, in una gara dominata dai rossoblu che, nell’arco dei 90’ minuti di gioco, hanno sbagliato clamorose azioni da rete e colpito un palo con Tabarini. Dopo aver letteralmente regalato un successo al Grifone Roma, perdendo una gara per aver mancato almeno cinque occasioni da gol, i tirrenici, si ripetono anche sul campo del Montespaccato, dove non sono andati oltre un pareggio a reti bianche, ma, anche in questo caso, gettato al vento almeno quattro occasioni per vincere la partita, oltre ad un rigore mancato da Berardinelli e a un palo colpito a porta vuota da Tabarini. Quella contro il Duepigreco è stata la saga degli errori incredibili sotto rete. A dar via alle danze, però, era il direttore di gara che al 10’ del primo tempo non vedeva un plateale fallo di mani in area di un difensore locale e tra le proteste dei giocatori lasciava correre. Poco dopo era Tabarini a sbagliare una facile occasione, mentre al 20’ Berardinelli si divorava un gol fatto a qualche metro dalla porta, mettendo a lato un perfetto passaggio di Tabarini. Al 12’ della ripresa era sempre Berardinelli, in giornata poco favorevole, a mancare il bersaglio grosso mentre al 32’ Tabarini colpiva il palo a porta vuota. All’87’ però il Santa Marinella aveva l’occasione per portare a casa i tre punti, grazie ad un rigore concesso per un atterramento in area di Tabarini, ma Belardinelli sparava al lato. «Abbiamo letteralmente buttato alle ortiche tre punti importantissimi per il prosieguo del campionato - ha detto a fine gara Salipante - ci siamo praticamente fatti male da soli, al di là anche del rigore non concesso per quel fallo di mano. Nella prima frazione abbiamo sbagliato un paio di occasioni da rete, di cui una con Belardinelli da solo davanti alla porta mentre, nella ripresa, abbiamo dominato la scena, creando almeno cinque nitide palle gol, tutte sbagliate clamorosamente, abbiamo preso un palo con Tabarini e, ciliegina sulla torta, al 87’ per fallo su Tabarini, ci è stato concesso un calcio di rigore che Belardinelli ha messo fuori. C’e’ un rammarico immenso, questi, come quelli con il Grifone, sono punti persi che, a fine campionato, ti mancheranno». Con quei cinque punti in più, il Santa Marinella, stazionerebbe in testa alla classifica con 22 punti, insieme all’Ottavia.


©RIPRODUZIONE RISERVATA