CIVITAVECCHIA - «La tragedia di Casamicciola insegna a non trascurare la manutenzione del territorio, a mettere in sicurezza le zone fragili e a prestare attenzione ai cambiamenti climatici repentini e violenti. A Civitavecchia esiste una zona, una strada comunale, l’unica in frana da tredici anni: Strada delle Molacce». A lanciare l’allarme sono i residenti della zona, preoccupati dalle ultime giornate di maltempo straordinario che hanno colpito la città e, soprattutto, dai tragici fatti di Ischia. «All’epoca della frana - spiegano - la strada fu messa in sicurezza, poi più nulla. Furono messi dei cartelli in cui si raccomandava di non passare su quel tratto di strada ma mi sembra assurdo visto che dobbiamo passare da lì per andare a casa. Quando piove in quel tratto si crea un acquitrino e la strada diventa pericolosa visto che sotto c’è il vuoto». Nel corso degli anni le segnalazioni si sono moltiplicate ma nessuno è mai intervenuto seriamente su quel tratto. L’ultima richiesta, in ordine di tempo, è stata inviata tramite mail ad agosto ricevendo una risposta piccata in cui si parlava di lavori sul manto stradale fatti da Acea. «Peccato che sia stata rifatta - spiega un residente - soltanto l’area iniziale e il tratto franato è rimasto nelle stesse condizioni di sempre. Siamo preoccupati, anche perché dopo quel punto ci sono circa dieci case e in molti passeggiano in questo tratto per fare attività fisica. Chiediamo soltanto un po’ di sicurezza e di considerazione visto che sono passati 13 lunghi anni». L’assessore ai Lavori pubblici Roberto D’Ottavio ha spiegato che «abbiamo chiesto un finanziamento che però ancora non ci è stato concesso. Non appena avremo approvato il bilancio faremo in modo di trovare fondi per rimettere in sicurezza la Strada delle Molacce, massima attenzione dell’amministrazione».

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