CANEPINA - Grazie al Gruppo spontaneo canepinese soprattutto alla cantina E ggovo de bbrigandi, in collaborazione con il comune e la Pro loco, è stato organizzato il nono pranzo della solidarietà a favore del Ceis San Crispino di Viterbo. «Erano tre anni che la nostra cantina era chiusa - si legge nella nota- per i motivi che tutti conosciamo, ma non appena il comune attraverso l’attento sindaco Aldo Maria Moneta ha dato il via per la festa della Castagna, E ggovo de bbrigandi si è messo a disposizione degli ultimi come accade oramai da oltre un decennio. Tale iniziativa ha avuto una ottima adesione e con il ricavato si è pensato di acquistare e donare una cucina in acciaio inox a una struttura del Ceis, il centro specialistico Calisto Felli che si trova alla Quercia. Naturalmente tutti conosciamo il Ceis che da oltre 40 anni si occupa del recupero e reinserimento da tutte le dipendenze; proprio in questi giorni sono state intraprese iniziative culturali e sociali per sensibilizzare, contrastare ed evidenziare il disagio giovanile. Noi Bbriganti e Bbrigantesse e tutto lo staff siamo stati ben lieti di aver avuto la possibilità di fare questo nobile gesto».


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