FIUMICINO - «Ci troviamo dinanzi ad un evento inaccettabile al giorno d’oggi: quello accaduto a Fiumicino, un uomo ha perso la vita in casa propria, a causa di un malore, in attesa dei soccorsi. Una tragedia che si verifica dopo tutto questo tempo passato in pandemia, tutte le vite che si sono perse, cosa non abbiamo imparato da tutto ciò?». Lo dichiarano Valente Francesco e Masia Massimiliano di Energie Per Fiumicino. «Cosa deve accadere ancora – proseguono – per far capire quanto sia importante avere una rete sanitaria e degli ospedali che soddisfi le esigenze del nostro paese? Oggi una persona dovrebbe aver paura di avere un malore sapendo che i mezzi a disposizione non sono a sufficienza e che i tempi d’attesa vanno oltre ciò che consenta di salvare delle vite». «Siamo vicini ai familiari di questo uomo che purtroppo non ce l’ha fatta. Ma chiediamo al nostro Sindaco e alla sua giunta, anche se la Sanità è di competenza Regionale, di tutelare i suoi cittadini e collaborare con la Regione nel garantire i servizi d’emergenza. Speriamo che dopo questo spiacevole evento l’Amministrazione provveda al più presto per risolvere questa situazione sconcertante, sperando che non accadano più eventi come questi. Vogliamo ricordare come abbiamo già scritto nell’articolo precedente, che i lavori del viadotto dell’aeroporto potrebbero portare rallentamenti nei soccorsi e ci auguriamo che siano già stati presi provvedimenti in tal senso».