BOMARZO – Ha preso il via nei giorni scorsi nella scuola elementare, alla presenza del sindaco Perniconi e dell’assessore alla Cultura Arconi, un educational sulla figura di Vicino Orsini, altra tappa del progetto “Nel segno di Vicino” realizzato dalla società di marketing e comunicazione St sinergie in collaborazione con l’amministrazione, in occasione dei 500 anni della nascita del signore di Bomarzo. Oltre alla promozione del territorio, l’altro obiettivo strategico della manifestazione riguarda infatti l’accrescimento culturale della popolazione rispetto al patrimonio storico che Vicino ha realizzato nel territorio. Gli stemmi delle famiglie Orsini e Farnese, il matrimonio tra Vicino e l’amata Giulia, la storia di palazzo Orsini sono alcuni degli argomenti sui quali la professoressa Haydee Palanca, docente di storia dell’arte, ha coinvolto gli alunni. «E’ stato molto emozionante - ha commentato Palanca -. I bambini hanno accolto questo intervento didattico con entusiasmo e partecipazione. Tutti sono voluti intervenire con domande e per raccontare quello che già sapevano di Vicino Orsini e potevano condividere». Per i giovani bomarzesi una sorta di investitura: «Spetterà a loro un giorno conservare e valorizzare questo patrimonio paesaggistico e culturale e farlo conoscere agli altri, per cui loro per primi devono conoscerlo bene». Parlare del principe Orsini è servito per fare un excursus su tutti i tesori del territorio, oltre al Sacro Bosco. «Ai ragazzi ho spiegato che gli stessi massi avevano suggestionato altri prima di lui. Qualcuno ci ha realizzato una piramide, altri invece tombe e grotte. Dalla natura sono nate le cascate. Vicino come figlio del suo tempo ha portato avanti questa sorta di tradizione». Secondo e ultimo appuntamento dell’educational è fissato per domani. Sulla base degli argomenti trattati gli alunni realizzeranno poi dei disegni che andranno a formare il calendario dell’anno viciniano che l’amministrazione presenterà in uno dei successivi eventi della rassegna e sarà distribuito alla cittadinanza. A gennaio l’educational farà tappa delle scuole medie.