Droga per le feste, i carabinieri ci mettono un freno. Nel corso del ponte festivo, ingfatti, i militari hanno intensificato i controlli per prevenire lo spaccio. Controlli che hanno consentito anche di portare a termine un altro ingente sequestro di marijuana, dopo quello a Marina di Montalto.I miltari della compagnia di Tuscania, infatti ha rinvenuto quaranta piante di marijuana essiccate e pronte per essere immesse nel mercato dello spaccio. A viterbo carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno denunciato un 47enne che era stato sorpreso presso il centro commerciale “Città dei papi” in possesso di alcuni grammi di marijuana.

Scattata la perquisizione a casa, sono stati sequestrati quasi cento grammi di marijuana, trovati dentro 3 barattoli nascosti dentro un comodino della camera da letto. I carabinieri di Civita Castellana hanno svolto diversi controlli con le unità cinofile di Santa Maria di Galeria. In particolare a Vignanello, presso un esercizio pubblico, sullo stipite della porta del bagno hanno rinvenuto un involucro contenente circa 5 grammi di sostanza stupefacente tipo hashish.A Orte e a Civita Castellana sono stati segnalati alla autorità amministrativa cinque uomini e una donna, di età compresa tra 21 e 40 anni, trovati in possesso di modici quantitativi di sostanza di hashish e marijuana. A uno di loro è stata ritirata la patente e trasmessa alla Prefettura di Viterbo.

Infine a Ronciglione i militari della stazione di Caprarola hanno denunciato un 23enne del posto per ricettazione, poiché sorpreso con un basso elettronico (del valore superiore a mille euro) rubato a Roma quasi due anni fa. Nei controlli sono stati impegnati i carabinieri delle 5 compagnie presenti sul territorio.Come detto, le verifiche sono state indirizzate a monitorare l’elevato flusso di veicoli in transito nella provincia e prevenire così la commissione di reati in danno della popolazione. Ancora una volta, la massima attenzione data ai servizi antidroga, in concomitanza con la serata di “Halloween” che coinvolge un’elevata platea di giovani, ha impedito che venissero immesse sul mercato sostanze stupefacenti.