Una sconfitta che brucia e che guasta l’armonia nuovamente nell’ambiente rossoblù. Il pesante 3-0 incassato in casa della W3 Maccarese getta nuove ombre sul futuro del Ladispoli che ora deve guardarsi le spalle dalle inseguitrici che lottano per non retrocedere. E domenica ci sarà il derby col Città di Cerveteri in una partita ad alta intensità. C’erano tutt’altre previsioni per le due compagini all’inizio della stagione, ma la realtà dice che entrambe sono relegate ai bassifondi della graduatoria. I rossoblù, doveroso ripeterlo, pagano anche una settimana di agitazione per le dimissioni a sorpresa del direttore sportivo, Gioacchino La Pietra, dopo una lite con la presidente onoraria, Sabrina Fioravanti. Parte della squadra e il tecnico Michele Micheli avevano provato a ricucire lo strappo prima della sfida con Maccarese. Academy in campo con diverse sorprese tra cui quella di Miglio, riconfermato dopo l’ottima prestazione con la Boreale in Coppa. Pietrobattista resta in panchina per scelta tecnica, il difensore Crocchianti perché non al meglio. De Angelis in porta, Ficorella centrale di difesa al fianco di Gianotti. Nuti schierato a destra e Buonanno a sinistra. Si ricompone a centrocampo la linea a tre con Colace, Catese e Tollardo. Araci viene spedito a destra e Miglio a supporto dell’attaccante Vittorini. L’avvio sembra promettente anche se nel miglior momento degli ospiti arriva il vantaggio della W3 con Damiani che a tu per tu fredda De Angelis. I ladispolani provano a reagire con Vittorini al 20’ ma la sua conclusione è debole. Ancora rossoblù pericolosi con Colace e poi anche con Aracri. Il Maccarese quando può riparte in contropiede ed è letale al 30’. Damiani serve Troccoli che è glaciale di fronte a De Angelis superandolo con un rasoterra chirurgico. Sulle ali dell’entusiasmo, e siamo al 44', i padroni di casa siglano il tris con Citro con un tiro a giro imprendibile scagliato da fuori area. È in bambola il Ladispoli che rischia di subire anche il poker con lo stesso Damiani e poi con Russo. Catese ci prova di testa per l’Academy e al fotofinish invece sfortunato Vittorini quando il suo diagonale va a finire sul palo. I ritmi sono più bassi nel secondo tempo. La W3 sembra accontentarsi e gestisce la palla. Al 30’ Damiani prova a scavalcare ancora l’estremo avversario dell’Academy che compie una prodezza rifugiandosi in calcio d’angolo con uno scatto di reni. Poco prima era stato Buonanno per il Ladispoli ad incunearsi dalla sinistra mettendo un buon pallone in mezzo senza però fortuna. Il tempo scivola via ma gli undici di Micheli non riescono ad accorciare il divario nonostante i cambi (da registrare l'esordio assoluto di Pelizzi e dal primo minuto anche di Miglio). Le uniche liete positive per Micheli sono i rientri in gruppo di D’Aguanno, Vittorini e Crocchianti: tutti e tre potrebbero essere arruolabili per il derby e il ritorno di Coppa con la Boreale in programma mercoledì 9 novembre.


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