LADISPOLI - I lavori di sistemazione delle condotte idriche sono stati effettuati, ma la buca è ancora lì. A delimitarla un cartello e una recinzione arancione. Un vero e proprio pericolo per i tanti automobilisti e residenti del quartiere che soprattutto nelle ore serali rischiano di finirci dentro. Siamo in via Florida. A denunciare la situazione che si protrae ormai da diversi giorni sono proprio i residenti che hanno deciso di scrivere al delegato al quartiere per chiedere un intervento urgente. Ma a quanto pare il problema starebbe nel passaggio del servizio idrico dalla Flavia Servizi ad Acea Ato2. I lavori alla condotta sarebbero stati effettuati da Flavia Servizi, ma col subentro di Acea nella gestione del servizio sarebbe dovuta intervenire la Spa a finire il lavoro. Peccato però che «i ripristini degli scavi della Flavia - si legge nella nota inviata al comitato di Quartiere Miami - non sono stati presi in carico da Acea». Spetterà dunque alla Flavia, ossia al Comune di Ladispoli, trovare ora le risorse per poter completare il lavoro di ripristino. È ancora dunque caos in città per il passaggio di consegne da un gestore all’altro. Dopo i dati anagrafici errati nelle lettere inviate dalla Spa agli utenti, i condomini con contatore generale che dovranno ora vedersela tra inquilini per il pagamento delle bollette (che arriveranno uniche per tutto lo stabile) e con alcuni dei servizi non presi in gestione, come ad esempio le casette dell’acqua installate a suo tempo dalla Flavia e che ora resteranno chiuse, o le catidoie e le fontanelle pubbliche che continueranno ad essere gestite dal Comune; il futuro, almeno quello imminente, non sembra affatto roseo per la città balneare e per i suoi residenti. E intanto i cittadini del Miami incrociano le dita: «Speriamo che nel frattempo non cisia un frontale».
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