Sltta la sentenza del processo per la morte del calciatore Flavio Gagliardini, avvenuta il 27 ottobre di sette anni fa sul campo del Dlf dove si stava allenando insieme alla sua squadra, la Csl. Il pronunciamento del giudice, inizialmente previsto per l’11 novembre, è atteso ormai per gennaio. Dopo le discussioni della Procura, che la scorsa settimana ha avanzato richiesta di condanna ad un anno e sei mesi per due medici Marco Di Gennaro e Gianfranco Iacomelli, i quali devono rispondere di omicidio colposo, ieri la parola è passata alla difesa del terzo imputato, il presidente della Csl Vitaliano Villotti. Così come già avanzato dal pubblico ministero, l’avvocato difensore Claudio Breda ha chiesto l’assoluzione per il suo assistito, non ravvisando responsabilità per la morte del giovane calciatore. Spazio anche ai responsabili civili, Asl e Assicurazioni Generali. La prossima udienza, quella dell’11 novembre, sarà dedicata alla discussione della difesa del dottor Di Gennaro, per poi proseguire il 13 e il 27 gennaio, quando è prevista la sentenza.
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