Si è svolto presso il comando provinciale dei carabinieri di via de Juliis, nei mesi di settembre e ottobre, un corso di aggiornamento per l’impiego dei reparti territoriali nei servizi di ordine pubblico. «L’attività formativa, organizzata dal comando legione Lazio - si legge nella nota - riguarda complessivamente 70 carabinieri delle compagnie di Rieti, Cittaducale e Poggio Mirteto nonché del comando provinciale di Viterbo – aggiunge la nota -. Il corso, che vede l’alternanza tra lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, è tenuto da esperti istruttori dell’ottavo reggimento carabinieri Lazio ed ha avuto come obiettivo principale la qualificazione dei militari della linea territoriale nell’utilizzo del bastone da difesa e dello scudo protettivo». Il comunicato specifica anche che «tra i compiti primari e più delicati dell’arma dei carabinieri c’è anche la tutela dell’ordine pubblico, poiché da sempre impegnata a garantire il sereno e ordinato svolgimento dei vari eventi e consentire a tutti l’esercizio pacifico dei propri diritti e delle proprie libertà. Per tale ragione risulta essenziale l’attività formativa di base effettuata negli istituti d’istruzione, seguita, con cadenza periodica, da corsi d’aggiornamento su tecniche e tattiche, sui nuovi materiali utilizzati, sui mezzi in dotazione e soprattutto sulla psicologia delle masse». «La formazione dei carabinieri, in questo specifico settore, si è evoluta attagliandosi il più possibile a fenomeni estremamente eterogenei, dalle manifestazioni di piazza a quelle sportive, per garantire, in ogni circostanza, un’adeguata cornice di sicurezza sia nelle grandi città sia nei centri minori, in Italia e in teatro operativo all’estero – si legge nella nota -. Durante il corso largo spazio è stato riservato dai docenti agli aspetti psicologici della “gestione della folla». «Dal 1° gennaio 2021 i carabinieri di della provincia di Rieti in occasione di manifestazioni, eventi o altre esigenze hanno svolto complessivi 238 servizi per il mantenimento dell’ordine pubblico, impiegando 1260 militari, in piena sintonia con l’autorità di pubblica sicurezza e perfetta sinergia con le altre forze dell’ordine», conclude la nota.