CERVETERI - Il rincaro delle bollette di gas ed energia elettrica. Il rincaro delle materie prime. Sono questi gli ingredienti, in negativo, che stanno mandando già in sofferenza diverse attività commerciali del territorio. «In questo periodo hanno già chiuso tre attività», ha evidenziato il consigliere comunale Luigino Bucchi durante il suo intervento nell’ultimo consiglio comunale dove ha presentato una mozione ad hoc (a firma, oltre che sua, anche di Moscherini, Orsomando, Vecchiotti, Ramazzotti) per chiedere al Comune di Cerveteri di attivarsi con gli enti preposti per andare ad individuare delle misure che possano dare una boccata di ossigeno ai commercianti. «Il trend, infatti - ha spiegato Bucchi - risulterebbe sempre più negativo. Diverse le motivazioni tra cui, non ultime, quello dell’aumento dei costi dell’energia elettrica e delle matere prime che hanno fatto traboccare il vaso di un settore, quello commrciale, già pieno di sofferenze. In questi ultimi giorni non solo a Cerveteri città - ha proseguito ancora il consigliere comunale - ma anche in periferia hanno chiuso diverse e consolidate realtà economiche presenti sul territorio da anni con diversi addetti occupati che, ora rimarranno a casa in cerca di nuova occupazione». Dal canto suo il sindaco Elena Gubetti ha annunciato che l’amministrazione si sta già muovendo in tal senso. «Proprio la scorsa settimana abbiamo avuto un incontro in Regione dove abbiamo chiesto un intervento specifico, come la creazione di un fondo da destinare alle attività commerciali che in questo momento - ha detto - stanno entrando in sofferenza e che nei prossimi mesi crescerà esponenzialmente». Il primo cittadino ha anche ricordato come in questi due anni di emergenza sanitaria e di restrizioni e lockdown a causa del coronavirus, l’amministrazione si sia rimboccata le maniche andando ad intervenire là dove possibile, in relazione alle iniziative nazionali, che prevedevano, ad esempio «l’esenzione dal pagamento della Tosap e le agevolazioni per la Tarip». Da qui dunque l’intesa con l’opposizione e l’approvazione all’unanimità della mozione presentata dai consiglieri di minoranza. Per Gubetti, infatti, si tratta di un tema che sta molto a cuore all’amministrazione comunale.


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