Avevamo sottolineato che era una partita ostica difficile è così è stato, il Rugby Civitavecchia ha perso con l’Union Rugby Capitolina 57 a 14. Una quarta giornata di serie A di Rugby amaro ed anche sfortunata per i biancorossi con un punteggio che ha evidenziato una differenza sostanziale tra un team che si gioca la promozione ed uno che cerca la salvezza. C’è stata la continuità chiesta dai coach ma non è bastata, un distacco di punti importante determinata anche dalla sfortuna avendo perso durante la partita per infortuni giocatori che occorrono per fare il gioco, schemi e tattica preparati durante gli allenamenti. Più che la sconfitta in sé, contro una delle grandi favorite per il primo posto finale, ci si attendeva una partita di grande grinta e forza per mettere in difficoltà la compagine romana e così è stato a livello individuale. Nel primo tempo sei mete a zero per la Capitolina, mentre nel secondo tempo due mete trasformate per i biancorossi, poi di seguito ancora tre mete del team romano. «C’è una importante differenza con la sconfitta con il Prato - coach Mauro Tronca - il Rugby Civitavecchia è stato attento ed i nostri si sono applicati, questo non è bastato in quanto abbiamo avuto molti infortuni ed abbiamo una infermeria piena. L’incontro non è stato fortunato perché volevamo giocarcela diversamente. Certo che ancora molto da fare nelle fasi di gioco, molto nella parte difensiva ma come ripeto applicazione c’è stata e per giocare a Rugby la parte mentale sostenuta dalla parte fisica è determinate Dobbiamo ancora lavorare sulle situazioni difensive, ma i ragazzi hanno dato tutto». L’infermeria è una tassa che il Civitavecchia, in questo inizio di stagione sta pagando molto, ma si rimane ottimisti per i recuperi degli infortunati essenziali per un team che lavora su tutti ma che necessità di alcune pedine che sono oltre che necessarie per il gioco impostato anche come esperienza sui nuovi giovani della linea verde. Al Rugby Civitavecchia attende una nuova trasferta sul Campo del Primavera Rugby domenica 30 ottobre con un importante incontro con una delle dirette rivali alla classifica.


©RIPRODUZIONE RISERVATA