Se il calendario del campionato è buono o no, non te ne accorgi quando viene redatto dalla Lnd Lazio, mentre c’è la calura estiva e tante cose ancora non lo sai, ma nel corso della stagione. È una frase che cade a pennello per l’abbinamento del Civitavecchia nel settimo turno di Eccellenza. Alle 11 i nerazzurri saranno a Roma per fare visita al Campus Eur. Squadra data tra le favorite per la vittoria del girone A, ma in un periodo parecchio opaco, tanto che mister Sasà Cangiano ha deciso di rassegnare le dimissioni ed in settimana ha preso posto il tecnico Daniele Scarfini. Quindi un avversario che il gruppo di Alessio Bifini preferiva non trovarsi davanti proprio in questo turno, con i bianconeri che vanno a caccia di riscatto e di punti per succhiare terreno alle battistrada. Ma il Civitavecchia è in un momento top, grazie alle vittorie contro Primavera e Fiano Romano, a cui si aggiunge il passaggio di turno in Coppa Italia contro la W3 Maccarese. «Il Campus Eur è partito per disputare un buon campionato - afferma Riccardo Serpieri - che però si è trovato con meno punti rispetto a quanto si paventava nelle attese. Un cambio di allenatore è sempre un’incognita, non si sa mai che forma può prendere una squadra. Onestamente avrei preferiti incontrarli ancora con Cangiano in panchina. Noi comunque ci siamo concentrati sullo studio dei giocatori, che sono quelli e li conosciamo bene. Loro hanno diverse possibilità di gioco e noi siamo pronti a contrastarli al meglio». Interessante capire se mister Alessio Bifini deciderà di far riposare, almeno dal primo minuto, alcuni degli elementi titolari. Infatti mercoledì si tornerà a giocare, questa volta per la Coppa, contro la Favl Cimini al Tamagnini, in un match da indirizzare subito sulla parte della bilancia nerazzurra. Sicuramente nel reparto difensivo mancherà Paolo Cerroni, squalificato a causa dell’espulsione rimediata domenica scorsa. Per il resto, invece, tutti saranno a disposizione dello staff tecnico. «Quando si vince diventa tutto più facile - riprende il difensore Serpieri - c’è più tranquillità e più sicurezza. Però anche quando le cose non andavano per il meglio, eravamo consci della forza della nostra squadra. Rivedere le tematiche che non andavano ci ha permesso di intraprendere la strada giusta, ora c’è sicuramente più serenità e scendiamo in campo con ancora più voglia per affrontare le partite». Il calendario che attende il Civitavecchia si alza di tono. Mercoledì, come detto, arriva la Favl Cimini, che va a caccia di gioie in Coppa Italia, per “risciacquare” i panni sporchi del campionato. Domenica, invece, al Tamagnini, altra visita d’onore, ovvero quella dell’Unipomezia, un nome che garantirà spettacolo e carne da addentare per il Civitavecchia, per dimostrare, ancora una volta, che i balbettii di inizio stagione appartengono solo agli archivi. Se poi proprio i pometini, in questo turno, dovessero fermare il Centro Sportivo Primavera, che ha un punto di vantaggio nei confronti di Ruggiero e compagni, allora le motivazioni aumenterebbero ancora di più p
er entrambe le fazioni. «Non sono del parere che la nostra impostazione difensiva avesse dei problemi. I gol che abbiamo subito sono arrivati per degli errori individuali e su palle inattive, e poi tutto il pacchetto arretrato non dipende esclusivamente dalla linea difensiva, ma da tutto l’insieme della squadra. Credo che anche quando si segna non sia solo merito degli attaccanti. A fare la differenza in queste ultime settimane sono state la voglia e l’attenzione messe in atto da ogni giocatore. Era una delle poche cose che mancavano a questo gruppo. Se stiamo attenti, è dura farci gol». La direzione dell’incontro è affidata ad un arbitro fuori regione, ovvero Michele Buzzone di Enna. I suoi assistenti saranno Edoardo Salvatori di Tivoli e Alessandro Palmigiano di Ostia Lido.


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