NEPI - Inaugurato il gruppo appartamento di Nepi “La Mongolfiera”, che ospiterà i programmi di autonomia e inclusione gestiti dalla cooperativa sociale Gea, con la partecipazione dei rappresentanti degli enti coinvolti nel progetto regionale “Vita Indipendente”, dei ragazzi beneficiari e delle famiglie. Presenti al taglio del nastro l’assessora regionale ai servizi sociali Alessandra Troncarelli; il presidente del consorzio Tineri e sindaco di Nepi, Franco Vita; il direttore del consorzio Maurizio Verduchi; l’assessore ai servizi sociali Claudio Ciavatta; l’assessore alla pubblica istruzione Giulia Perugini; il consigliere comunale Francesco De Fazio; il sindaco di Ronciglione Mario Mengoni. In rappresentanza della Asl del distretto Vt5 sono intervenuti la dottoressa Maria Teresa Schiena, il dottore Antonio Panichelli, la dottoressa Maria Teresa Macino, e l’assistente sociale distrettuale Beatrice Iacobelli. Presente anche il presidente della pro loco Fabio Pifferi e la presidente del centro anziani di Nepi Teresa Coppola. Il progetto “Vita Indipendente” – promosso dal consorzio sociale Tineri del distretto Vt5 e dal comune di Nepi, con il patrocinio della asl Viterbo – porterà avanti modelli di intervento volti a favorire l’autodeterminazione, l’autonomia abitativa e lavorativa, l’inclusione e la piena partecipazione alla vita sociale delle persone con disabilità residenti nei comuni del distretto Vt5. «Un progetto importante che l’amministrazione supporta a pieno – ha dichiarato il sindaco – così come tutte le iniziative promosse sul territorio dalla cooperativa sociale Gea. Perseguire l’autonomia e la dignità del disabile adulto è fondamentale e lo si fa attraverso progetti di rete che valorizzano la persona». «A Nepi inauguriamo un esempio virtuoso di “Durante Noi” – ha affermato Troncarelli. Seguo sempre con piacere le iniziative della cooperativa Gea, che offre servizi di qualità e di vicinanza, seguendo la persona dall’asilo nido all’età anziana. L’appartamento che ospiterà fino a sette ragazzi, prima con un progetto di semi-autonomia e poi con uno che mira alla vita indipendente. Occuparsi del Durante di Noi è imprescindibile per la costruzione di un Dopo di Noi che garantisca indipendenza ai ragazzi e serenità alle famiglie». «Un esempio vincente di rete territoriale – ha commentatoVerduchi – che ha portato a raggiungere un primo importante traguardo nell’ambito del progetto Vita Indipendente a Nepi. Siamo pronti a proseguire con le altre fasi progettuali, alimentati sempre dalla collaborazione e dalla condivisione degli obiettivi». «Grazie a tutti coloro che sono qui per condividere con noi la partenza di questa bellissima esperienza, frutto di una progettualità basata sulla sinergia e sulla collaborazione – ha dichiarato la presidente Senzacqua. Ringrazio il comune per il supporto costante alle iniziative della cooperativa e l’assessora Troncarelli per essere sempre presente e in ascolto, così come il distretto asl, fondamentale per la creazione di interventi mirati. Nelle prossime fasi progettuali miriamo
a rafforzare le sfere dell’autonomia e dell’inclusione socio-lavorativa del disabile adulto. Sarà un 2023 ricco di iniziative e novità».