Sarà inaugurata oggi alle 17,30 al Museo Archeologico Nazionale di Civitavecchia la mostra "Arnaldo Massarelli - Civitavecchia veduta dal XV al XIX secolo. Un viaggio nell'anima e nella memoria", dedicata ai disegni raffiguranti vedute della città di Civitavecchia dal 1495 al 1850, realizzati dal disegnatore tecnico e conoscitore del paesaggio urbano civitavecchiese a partire dal 1980. Una mostra fortemente voluta dal Fondo Ranalli che, con il prezioso contributo della Fondazione Cariciv, e con il sostegno della direttrice del museo Lara Anniboletti, nonostante una serie di criticità ed ostacoli, ha allestito la mostra, ricca di spunti e di valore. «Massarelli ha amato questa città dalla grande storia - ha spiegato la professoressa Maria Grazia Verzani del Fondo Ranalli - il nostro obiettivo è quello di diffondere la cultura e quanto ci hanno insegnati grandi personalità di questa città, senza essere autoreferenziali». I disegni offrono una revisione dal punto di vista contemporaneo della profonda trasformazione della città. In prima linea nell’allestimento i giovani architetti Daniele Oliva e Laura Rosati, «segno concreto - ha sottolineato la presidente della Fondazione Gabriella Sarracco - di quel ricambio generazionale oggi necessario». Nell'esposizione sarà possibile osservare lucidi, vedute e un filmato che illustrano il processo creativo dell'autore, per scoprire Civitavecchia attraverso lo sguardo di Arnaldo Massarelli e individuare le sfide che la città contemporanea deve affrontare. La mostra sarà visitabile dal 16 al 30 ottobre durante gli orari di apertura del Museo.


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