TARQUINIA - Il giallo della giovane scrittrice tarquiniese Giorgia Pusceddu fa crescere il suo interesse varcando i confini dell’Italia.Solo due mesi fa presso la biblioteca comunale di Tarquinia la sua presentazione, una giornata che difficilmente la piccola Giorgia dimenticherà, prima di tutto perché è stato presentato il suo primo libro, iniziato a scrivere all’età di soli 13 anni, ma poi perché è stato un grande successo dove sono intervenute tantissime persone con tutta l’amministrazione comunale che ha esaltato l’importanza della cultura nei giovani e del compito delle amministrazioni di caldeggiarla in tutte le sue sfumature.Dopo un mese dalla presentazione, arriva un premio: Giorgia Pusceddu vince infatti nel concorso letterario internazionale arcaista della città di Viterbo classificandosi al primo posto come miglior esordiente.Il Mistero del ciondolo è un triller e noir ambientato a Cirencester nella contea di Gloucestershire in Inghilterra, a 140 km da Londra, una cittadina straordinaria, pulita e con persone per bene, così viene descritta dalla scrittrice quando, nel 2017 in una vacanza con i genitori la visita. Ne fu così colpita da ambientarci un intrigante romanzo giallo. A ricambiare oggi la cortesia è addirittura il sindaco di Cirencester Sabrina Dixon che scrive direttamente a Giorgia manifestandole stima e gratitudine per il lavoro fatto.Il sindaco rimane così colpito dal manoscritto che sui social incita la curiosità della popolazione di Cirencester inserendo una sinossi del libro e le indicazioni su dove acquistarlo, quasi a dire: non vi fate sfuggire una così bella occasione. Certo è che da italiani non può che far che far piacere vedere che la cultura del made in Italy, in un momento in cui tra i paesi europei predominano argomenti terrificanti come: economie, guerre e pandemie trova spazio varcando addirittura le frontiere per essere raccontata e comunque presa in considerazione. La cultura ha il potere di mantenere in vita nelle persone quello che di buono c’è.