ALLUMIERE – Il Ghetto con il fantino Massimo Mazzarrani (Massimetto) vince la corsa dei somari; mentre la Nona del presidente Stefano Ceccarelli con il fantino ''Re della piazza'' Mario Vela trionfa nel Mini Palio. Questi i risultati al termine della Nona edizione del ''Memorial Alessio Torroni'' che si è svolto domenica scorsa nel campo equestre della Cavaccia. Nonostante la temperatura rigida e non proprio estiva in tantissimi sono accorsi alla Cavaccia per essere presenti a questo evento creato dagli amici di Alessio in collaborazione con Augusto Superchi (delegato al Palio), Tiziana Franceschini (presidente AssoContrade A. Chigi) e la Pro Loco (presidente Umberto Fracassa) per ricordarlo sempre.

Nel suo nome domenica pomeriggio tutte le Contrade e alcune scuderie di privati hanno partecipato alla manifestazione e nessuno ha voluto mancare all’appuntamento (ci sono stati ragazzi venuti da fuori appositamente per onorare Alessio): tutti si sono uniti in un cuor solo e un’anima sola nel ricordo e nel nome di quel grande ragazzo che è stato Alessio Torroni che nella sua vita, seppur breve, è riuscito a seminare amore, amicizia, passione, allegria e si è fatto amare da tutti tracciando una strada importante che tanti amici stanno seguendo. Alessio era un allenatore degli asini della Contrada La Bianca ed era uno dei ragazzi addetti alle stalle: ma lui non era solo questo, era mio di più.

Di ottima famiglia Alessio è cresciuto con valori e principi sani ed era buono, generoso, altruista e sempre pronto ad aiutare. Era impegnato nella parrocchia Nostra Signora di Lourdes di La Bianca tanto da essere uno dei pupilli del parroco don Egidio Smacchia; era impegnato fortemente nella Contrada e, nonostante la sua giovane età, era un imprenditore. Era simpatico, solare, sorridente, ma serio e disciplinato al tempo stesso e faceva tutto con impegno e ogni cosa gli riusciva perfettamente. Alessio ha perso la vita in un tragico incidente stradale dopo essere passato in Pro Loco per gli ultimi adempimenti il Palio di Allumiere. Alessio nei suoi pochi anni di vita ha saputo seminare bene e, a distanza di 9 anni, ancora tutti lo ricordano con immutato affetto.

Il Memorial è stato ideato e voluto da un altro ragazzo eccezionale di La Bianca, Stefano Sgamma (il zì Stè) anche lui prematuramente scomparso e per questo tutti gli amici hanno voluto rivolgere il grazie e un pensiero al.zi Ste che è stato per tutti un amico buono ecfidato, sempre sorridente, buono, generoso, allegro, amicone. Chiunque lo conosceva non poteva fare a meno di stimarlo e volergli bene. Meraviglioso lo striscione con scritto: ''sempre nei nostri cuori'' con le foto di Stefano e Alessio che resteranno sempre gli angeli di tutti. Il Memorial è pienamente riuscito sotto tutti gli aspetti grazie all'affezionato gruppo di ragazzi amici di Alessio che, anche quest'anno, si sono messi all'opera gratuitamente per rendere tutto perfetto.

Eccezionale l'animazione di Piero Monaldi (Dudu) che ha fatto anche la diretta Fb dell'evento trasmessa sul popolare gruppo So de La Lumiera. A controllare la salute e la sicurezza dei somari ci ha pensato la wonder woman dei veterinari: la dottoressa Angela Mellini. Sono stati poi attivi e operativi i volontari della Prociv (coordinati da Alfonso Superchi) e della Croce Rossa (coordinati da Giulia Bonamici); per tutta la manifestazione è stato operativo il dottor Simili della Asl. Ottimo lavoro del mossiere Paolo Brogi e dei giudici di gara Francesco Piramidi (Cheyenne), Lorenzo Saraudi e Roberto Fronti (La Tigna). Prezioso il contributo del fotografo Alfredo che con i suoi scatti ha immortalato i momenti salienti della manifestazione. Alla corsa ha partecipato anche il fantino della Polveriera Massimiliano Virgili (Marchicià) neo vincitore del Palio di.Campagnatico e proprio da questo paese è venuta una delegazione appositamente per essere presenti al Memorial. La prima gara del pomeriggio è stata la tradizionale corsa dei Somari con partenza a tre dalle gabbie.

Dalla Toscana dove si è trasferito per questa occasione è tornato il fantino e allevatore Alessandro Stampigioni. Ventitre gli asini che hanno partecipato alla corsa dei Somari appartenenti alle Contrade e ad alcune scuderie di privati. Nella prima batteria si sono sfidati Pistacchio, Renato e Vituperio; nella seconda batteria Socrate, Bibì e Anima Nera; nella terza Caramella? Vermentino e Schicchera; nella quarta Tuco, Balboa e Coccobello; nella quinta Calibro 9, Leone e Bruno; nella sesta Sentenza, Ernesto e Spartaco; nella settima Bruno II, Celè, Natalino; nell'ottava Don Diego e Biondo. Al termine delle batterie ad eliminazione sono arrivati in semifinale Spartaco, Schicchera, Bruno II, Leone, Natalino, Bilboa, Biondo, Bruno e Anima Nera e tra questi a raggiungere la finale sono stati Bruno e Bruno II della scuderia Uccellatore di Marco Bastianini e Balboa della Contrada Ghetto col fantino Massimo Mazzarrani. Molto combattuta e avvincente la finale e a trionfare è stato il fantino giallorosso del Ghetto poryando in trionfo la Contrada del presidente Giovanni Superchi; secondo e terzo posto per i due asini del della scuderia Uccellatore.

Per quanto riguarda il Mini Palio: al termine della prima batteria a tagliare per primo il traguardo è stato il Sant'Antonio del presidente Marco Del Frate, seguito dalla Nona del presidente Stefano Ceccarelli, La Bianca del presidente Ettore Piroli, Polveriera del presidente Emanuele Moraldi, Ghetto del presidente Giovanni Superchi e Burò del presidente Marcello Feliciani. Nella seconda batteria vittoria di La Bianca con il fantino Simone Spagnoli seguito da Burò, Nona, Polveriera, Ghetto e Sant'Antonio. Nell'ultima batteria invece vittoria del Ghetto col fantino Massimo Mazzarrani seguito da Sant'Antonio, Burò, Nona, La Bianca e Polveriera. Al termine delle 3 batterie quindi terzo posto per la Polveriera a 14 punti; secondo posto pari merito Burò e Ghetto a 20 e primo posto a 24 punti Nona, La Bianca e Sant'Antonio e per decretare il vincitore è stata, quindi, necessaria la batteria di spareggio che ha visto vincere il fantino Mario Vela per la Contrada Nona. Al termine della Corsa dei Somari e del Mini Palio si sono svolte le premiazioni effettuate dal sindaco Luigi Landi presente all'evento e dei genitori e lo zio di Alessio.

Come ogni anno, poi, il momento più emozionante del Memorial è stato quando tutti i ragazzi che hanno organizzato si sono posizionati al centro del campo col palloncino in mano e questi palloncini sono stati lanciati al grido liberatorio: ”Ciao Alessio” con la certezza che lui domenica era lì con tutti a godere della giornata. Bellissima la dedica scritta sulla targa che a nome di tutto il gruppo organizzatore è stata regalata ai signori Torroni in memoria di Alessio. I ragazzi dell'organizzazione ringraziano "il sindaco Landi, Augusto Superchi, il Comune, la Pro Loco, Tiziana Franceschini, Dudu Piero Monaldi, Prociv, Angela Mellini, Croce Rossa, il dottor Simili, il fotografo Alfredo, tutte le scuderie, le Contrade e i fantini che hanno partecipato, tutti coloro che hanno collaborato e i tanti che hanno affollato la Cavaccia" e si stringono alle famiglie di Alessio e Stefano dando appuntamento al prossimo anno. ©RIPRODUZIONE RISERVATA