BOLSENA - Il lago è a secco.

Le piogge di questi ultimi giorni poco possono contro una siccità che dura da mesi e che non ha risparmiato il Viterbese: gli assidui frequentatori del bacino lacuale se ne sono accorti a colpo d’occhio: le oche che passeggiano al porto di Marta sono l’emblema di una stagione particolarmente arida.

A confermarlo sono i numeri: come rivelato dall’Osservatorio del lago di Bolsena, è sceso a cinquanta centimetri sotto la media ottimale pluriennale, e anche le colonnine di misurazione posizionate in diversi luoghi del bacino, misurano in alcuni punti circa settanta centimetri sotto il livello degli anni precedenti.

I risultati più immediati sono riscontrabili nell’emergere di spiagge che prima non c’erano.

Ma anche nelle difficoltà dei pescatori che fanno sempre più fatica a uscire con le barche e a pescare con le reti.

Per ritrovare una situazione simile bisogna tornare indietro fino al 2003.