Il violento temporale che si è scatenato nella notte tra mercoledì e giovedì, ha messo in evidenza una serie di criticità sul territorio. L’eccezionalità dell’evento è chiara, ma altrettanto evidente sembra essere una mancata manutenzione e pulizia delle strade e, di conseguenza, di tombini e caditoie.


Dal centro alla periferia, infatti, si moltiplicano le segnalazioni. Tombini asfaltati dopo i lavori di rifacimento delle strade, fogliame che si accumula perché non viene tolto da mesi, ma soltanto spostato ai lati della strada, rifiuti di ogni tipo che ricoprono gli scoli. Situazione che si registrano in ogni angolo della città; non è difficile, infatti, vedere casi simili in centro, ma anche nelle zone più periferiche. Sulla questione sono intervenuti anche i giovani del M5S. «Possibile che non si riesca a programmare una pulizia del sistema fognario per evitare questi eventi? - si chiedono - inoltre Civitavecchia dispone di un macchinario pagato 350.000 euro con i fondi delle prescrizioni Via Enel, che sta prendendo polvere all'interno dei depositi di Csp e attivato solamente a danni fatti; macchinario messo a disposizione della città dall’amministrazione Cinque Stelle e che, come altri materiali (uno su tutti le biciclette a pedalata assistita), o vengono lasciati a marcire in qualche magazzino o vengono usati poco e male».


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