ELEZIONI AGRARIA La lista 1 “Agraria per il Futuro” spiega il programma

«Obiettivi a breve e a lungo termine, per lo sviluppo economico e produttivo»

TOLFA - Università Agraria di Tolfa vero il voto. La lista “Agraria per il Futuro” spiega i suoi obiettivi. «L'Università Agraria di Tolfa, con la sua storia plurisecolare, ha rappresentato da sempre uno dei pilastri delle istituzioni comunali ed ha svolto un ruolo fondamentale nell'evoluzione sociale, culturale ed economica del nostro paese e la lista ''Agraria del Futuro'' vuole dare all'Ente un ruolo determinante nell'ambito di una crescita delle opportunità occupazionali e di sviluppo dell'economia del territorio». «Per rilanciare, rivitalizzare e rinnovare questo Ente, da troppo tempo relegato ad un ruolo marginale e a beneficio di pochi - spiegano dalla lista Agraria per il Futuro - ci proponiamo di perseguire obiettivi a breve e a lungo termine, incentrando lo sviluppo economico e produttivo del territorio a beneficio della collettività e non di singoli soggetti, con particolare interesse a scelte sostenibili (economia, verde, microeconomia). L’intento è di continuare a porre al centro del nostro operato il territorio e la sua cura». «Noi candidati della lista “Agraria del Futuro'' siamo una squadra composta da semplici uomini e donne, giovani e meno giovani con competenze diverse, ma con unico obiettivo: il bene collettivo di questo Ente - proseguono dalla lista Agraria per il Futuro - l’obiettivo è di presentare nuove proposte per la sicurezza, la legalità, la trasparenza e la crescita di questo Ente per il bene dei nostri utenti.Il primo e il più importante punto del programma sicuramente sarà quello legato al risanamento delle casse dell’Ente. Crediamo fortemente che bisogna principalmente investire tempo nella ricerca di fondi attraverso la nascita di progetti, su cui sviluppare poi importanti iniziative di interesse comune concentrando le nostre forze e lavorando insieme e in coalizione. La nostra principale intenzione è di integrare e migliorare l'allevamento bovino della nostra Azienda attraverso il ringiovanimento dei capi da riproduzione nell'ottica della selezione genetica dell'autoctonarazza bovina “Maremmana”; l’ampliamento del reparto biologico; il miglioramento e la bonifica dei pascoli. Pur nelle grandi difficoltà dell’ultimo decennio l’agricoltura riveste ancora un’importanza fondamentale per la nostra economia. Vogliamo avvicinare i giovani che ancora credono nel valore della terra al mondo dell’agricoltura e zootecnia. Interessanti attività, nonostante le grandi difficoltà continuano ad operare sul nostro territorio e pensiamo che il futuro dell’agricoltura locale sia nella sua stretta connessione con il settore turistico nel campo della commercializzazione diretta dei prodotti locali presenti. Crediamo nella crescita dell’Ente attraverso le produzioni agricole quali grano, orzo e fieno di buona qualità, intervallati periodicamente da coltivazioni di leguminose, come lenticchie e ceci, sia al fine di un miglioramento dei terreni, maanche per la creazione di prodotti di nicchia da commercializzazione. Nelle produzioni agricole innovative finanziate dal psr e da qualsiasi altro strumento a supporto delle aziende agricole e nello sviluppo della promozione, selezione e allevamento del "Cavallo Tolfetano" con la creazione di una stazione di monta, data l’importanza della razza sul nostro territorio. Altro impegno che noi candidati della lista “Agraria per il futuro” intendiamo dedicare è il miglioramento e lo sviluppo del patrimonio dell'Ente attraverso: la riqualificazione dei casali rurali come risorsa turistica e culturale mediante le collaborazioni con istituzioni scolastiche, universitarie e associazioni al fine di promuovere esperienze formative (educazione ambientale, alta formazione, eco turismo); la manutenzione ed il ripristino della viabilità rurale di competenza dell'Ente; la sistemazione e la progettazione sei sentieri archeologici ambientali. Il nostro intento è di far beneficiare quei cittadini aventi diritto che da tempo sono stati dimenticati: rpristino della “legna da ardere ad uso energetico a buon mercato; rivendita di alberi da frutto (ulivi, ciliegi, noci e piante micorizzate) a prezzo vantaggioso, per la messa a dimora di nuovi impianti o integrazione di preesistenti; corsi di formazione per giovani, per formare squadre da utilizzare per vari progetti; corsi di formazione professionali e supporto alla creazione di nuove attività agropastorali, ambientali e turistiche; realizzare un consorzio di conferimento per la trasformazione dei prodotti delle piccole e grandi aziende del territorio, attraverso la creazione di laboratori comuni (mulino, caseificio, miele e agroalimenti vari) per sviluppare una filiera di produzione e distribuzione sul mercato. Puntiamo sul massimo coinvolgimento di tutti coloro che hanno a cuore le sorti di questo Ente, che vogliano impegnarsi per la salvaguardia, conservazione e sviluppo dell'Agraria e del nostro territorio, primi fra tutti gli stessi utenti affinché si possa realmente operare per un miglioramento delle condizioni di gestione. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

ELEZIONI AGRARIA La lista numero 2 punta sulla continuità

«Proseguire e migliorare l’opera fin qui svolta»

TOLFA - In vista del voto di domenica anche la Lista 2 spiega il programma. «La lista 2 intende proseguire e migliorare l'opera fin qui svolta dall'amministrazione uscente cercando di valorizzare al massimo il patrimonio dell'Ente a favore di tutti i cittadini utenti di Tolfa. Molte le cose fatte e tante importanti: tra tutte la vittoria dell'Ente nella causa per il riconoscimento degli usi civici sul patrimonio ex Pio Istituto Santo Spirito che ha visto l'Ente vincitore su Regione Lazio e Comune di Tolfa: Comune che ora deve passare all'Università Agraria detti beni insieme alle risorse finanziarie fin qui incassate. Ma ciò che ci preme maggiormente è far conoscere ai tolfetani cosa intendiamo fare per migliorare la situazione dell'Ente e con essa dare maggiori benefici a tutti i cittadini. Avviare una campagna di ricerche idriche finalizzata a creare accumuli di acqua da utilizzare a favore delle aziende agrarie e del bestiame anche attraverso la realizzazione di laghetti artificiali; manutenzione straordinaria della viabilità rurale dell'Ente e di quella comunale in collaborazione con il Comune di Tolfa; realizzazione di un canile comprensoriale; pulizia e decespugliamento delle grascete e delle zone pascolive sempre più ridotte per la mancata pulizia degli ultimi decenni; unificazione di tutta l'azienda agricola – zootecnica dell'Ente finalizzata ad una maggiore produttività e facilità di gestione; riqualificazione dell'area Montejanni Pantanelle per creazione di mandorleti e frutteti da dare in gestione agli utenti; richiesta dei canoni demaniali alla Città Metropolitana per la Strada S.Severa Tolfa ed all'Enel per gli elettrodotti che attraversano il territorio dell'Ente; istituzione di un'azienda didattica nella zona della Cicugnola in collaborazione con Università e scuole agrarie; rifunzionalizzazione del casale di san Ansino e avvio di attività turistica ricettiva in concessione; realizzazione percorsi naturalistici sui Monti dell'Acqua Tosta con valorizzazione dei Casali di Femminamorta, Stazzalone e Casermetta Forestale; lo stesso per la zona del Comunale con valorizzazione della baita e del casale del Tecchio; realizzazione di una struttura sanitaria e di pronto soccorso e presidio medico attrezzato in zona deposito COTRAL. Il programma riguardante invece la frazione di Santa Severa nord: realizzazione Parco Pubblico e recupero a verde delle colline adiacenti alla Frazione; riqualificazione lotticini agricoli con ripristino del pozzo idrico prpresente; assegnazione piccoli lotti di terreno ai residenti della Frazione in area vicina alla stessa; garantire nei prossimi bandi pubblici per taglio di uso civico una quota di legname da destinare e portare alla Frazione per non far pesare in maniera eccessiva il costo del trasporto per gli utenti di Santa Severa Nord». I membri della lista 2 poi si rivolgono direttamente ai loro concittadini: «Crediamo che non ci sia bisogno di ulteriori proclami o precisazioni: il cambiamento che abbiamo apportato in soli due anni di amministrazione con la tenacia e la caparbietà di chi non ha paura di prendersi le proprie responsabilità, sia un dato di fatto che nessuno potrà mai toglierci. Nonostante le difficoltà, create dagli amministratori che uno dopo l'altro si sono dimessi, abbiamo cercato di fare il nostro lavoro. Abbiamo ereditato una situazione di completa mancanza di organizzazione e di previsione programmatica in tutti i settori. Vi elenchiamo alcune situazioni per farvi rendere conto di cosa abbiamo trovato e cosa abbiamo fatto. Il parco mezzi agricoli completamente allo sfascio, "trattori praticamente spariti, Pala allo sfascio, Trincia morta in un angolo ecc.". Gestione lavorazione delle terre per produzione cerealicole senza alcuna programmazione e soprattutto affidata a conto terzisti con incarichi molto discutibili . Gestione del territorio ridotta al minimo indispensabile senza programmazione di interventi di manutenzione dei pascoli, delle strade vicinali, delle ricerche idriche. Nonostante tutto ciò, grazie alla tenacia del nostro Presidente Spanò (ora candidato in questa lista - ndr) e di noi amministratori "sopravvissuti" siamo riusciti a raddrizzare la situazione e ribadiamo in solo due anni consegniamo al paese una "azienda", finanziariamente ed economicamente sana , mezzi agricoli completamente recuperati e di nuovo funzionanti atti a svolgere i lavori sia di lavorazione terre che alla manutenzione de territorio , lavorazioni completamente gestiti con il personale dipendente, programmazione e vendita dei boschi, recupero di siti di interesse collettivo della nostra comunità. Tutto questo lo abbiamo portato avanti con il nostro lavoro quotidiano prendendoci le nostre responsabilità a dispetto di quanti alla prima difficoltà si sono ritirati adducendo banali giustificazioni e per difesa di qualche piccolo "orticello". Molti di questi signori fanno parte della lista n.1 quindi vi avvertiamo: votare quella lista significa tornare indietro di due anni e più mentre votando lista n.2 vuol dire che state dalla parte della gente che vuole "fare" incondizionatamente il bene del nostro Paese e della nostra nuova Università Agraria di Tolfa". ©RIPRODUZIONE RISERVATA