LADISPOLI - Dopo due anni di emergenza sanitaria, restrizioni, green pass e super green pass che sicuramente hanno limitato la circolazione delle persone sul territorio, anche durante il periodo estivo, quest'anno la città balneare si può dire essere tornata finalmente a vita. «Abbiamo avuto un'estate movimentata con una grande partecipazione da parte della gente», ha spiegato l'assessore al turismo, eventi e comunicazione Marco Porro. «Per cercare di farci un'idea io e l'assessore al commercio Stefano Foschi abbiamo incontrato i commercianti per capire le loro impressioni». E quello che è emerso dagli incontri è stato sicuramente, nella maggior parte dei casi, soddisfazione per un'estate all'insegna del divertimento e di un viale Italia e zone limitrofe affollate non solo di residenti ma anche di turisti e visitatori. Risultato ben visibile, in particolar modo, durante la tre giorni dedicata al Summer Fest, giunto alla sua seconda edizione, e che quest'anno per volere dell'amministrazione comunale, si è spostato da Palo Laziale in piazza Rossellini. «Dal canto nostro siamo contenti del risultato ottenuto - ha aggiunto l'assessore Porro - anche se, come ribadiamo, ci siamo ritrovati a organizzare l'estate in fretta e furia visto l'insediamento dell'amministrazione a ridosso della stagione». Ma l'obiettivo sembra essere stato centrato e ora a palazzo Falcone, nonostante l'estate non sia ancora giunta al termine e si attende con grande entusiasmo l'arrivo di Cristina D'Avena (in programma per il 30 agosto sempre in piazza Rossellini) per salutare insieme a lei e alle sigle dei cartoni animati che hanno fatto la storia del piccolo schermo e rimaste nel cuore di tanti "ex adolescenti" di oggi, si lavora già al calendario dei prossimi eventi: dal Natale alla Sagra del carciofo romanesco («finalmente riusciremo a battezzare la 70esima edizione») fino ad arrivare al nuovo cartellone estivo. E proprio su quest'ultimo nella mente degli amministratori locali ci sono già tante idee in pentola: prima tra tutte provare a sviluppare un intrattenimento collettivo, «provare a far in modo che l'evento in piazza non sia considerato un evento a sé ma diventi l'evento della città in grado di coinvolgere anche le aziende del territorio e le associazioni che ne vorranno far parte». Per quanto riguarda invece il cartellone natalizio non è escluso il ritorno della pista di pattinaggio in piazza Rossellini, negli anni passati molto apprezzata dalla cittadinanza e in particolar modo dai bambini e dai giovani; e delle luminarie. Ma Porro assicura: «Stiamo lavorando per capire se c'è la possibilità di aggiungere anche altri eventi collaterali».

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