CERVETERI – Alle fine dell’estate non manca poi così molto e, di conseguenza, anche alla conclusione del servizio per alcuni vigili urbani stagionali assunti a luglio dal comune di Cerveteri per sopperire alla carenza del personale. Organico che a questo punto sarà destinato a tornare quello di prima con poche unità a disposizione del comandante, Cinzia Luchetti anche se c’è da dire che alcuni degli agenti stagionali resteranno operativi anche nel mese di settembre. I rinforzi hanno consentito alla Municipale di poter ampliare i propri turni e garantire anche un pattugliamento serale all’interno del territorio. Soprattutto è stata regolamentata una maggiore turnazione, tra ferie, recuperi e possibili malattie del personale stabilmente in servizio. Le carenze dei “caschi bianchi” sono senza dubbio evidenti e non consentono di poter lavorare con serenità in una città con 10 frazioni e 125 chilometri quadrati da coprire. La media è impietosa: nel comune di Cerveteri è arruolato un agente della Municipale ogni 2mila abitanti. Per questo la nuova Giunta a medio lungo termine vorrebbe trovare una soluzione. «Sono problemi già noti – afferma Alessandro Gnazi, assessore al Personale – però come obiettivo prioritario abbiamo quello di rafforzare nell’immediato i dirigenti del Comune, tra cui un posto tramite concorso. Cerveteri è cresciuta molto in tutti questi anni in termini di cittadini ma i dipendenti sono diminuiti. Terminato il percorso che porterà al consolidamento dei funzionari, penseremo anche ai dipendenti, tra cui appunto agli agenti della Polizia locale». Nessuna novità invece nuova caserma. I vigili si sarebbero dovuti spostare già lo scorso febbraio da via Friuli a via Fontana Morella, nei locali limitrofi alla Cantina sociale. Un cambiamento stabilito dopo oltre 30 anni. Per il Comune si prevede un risparmio a livello economico.

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