Colpo grosso dei dirigenti del Santa Marinella calcio, che ieri mattina hanno presentato ufficialmente il nuovo acquisto, Marco Bevilacqua. Il civitavecchiese, classe ’88, è uno dei più prolifici centrocampisti della regione, avendo giocato per diversi anni con il Civitavecchia fino a raggiungere la promozione in serie D.

«Ho iniziato dalle giovanili del Civitavecchia – dice il ragazzo - poi sono stato due anni a Treviso con gli allievi regionali e nazionali, poi sono tornato a Civitavecchia, trovando posto subito in prima squadra sotto le ali di Paolo Caputo in cui ero sotto fuoriquota e vincendo i play off con la vecchia civitavecchiese e conquistato la serie D. Poi siamo retrocessi e l’anno dopo ho vinto il campionato di Eccellenza con il Civitavecchia dove sono rimasto per cinque anni e poi ho sposato il progetto della Compagnia Portuale con Sergio Presutti e dopo la fusione tra Cpc e Civitavecchia, sono rimasto con loro tredici anni. Lo scorso anno ho giocato a Sorano e oggi eccomi qui a santa Marinella».

Ha fatto questa scelta per avvicinarsi a casa?

«Oltre a quello, mi è piaciuto il progetto che mi ha presentato la dirigenza, la squadra, l’ambiente, il campo di gioco. La maggior parte dei miei compagni, quelli più grandi li conosco e con alcuni ci ho giocato insieme come Caforio, Tabarini o per fama come Belardinelli e Melara».

Come giudica l’organico messo su dalla società per questa stagione?

«Naturalmente a parlare sarà il campo, ma guardando i nomi di cui alcuni già fatti, mi sembra una squadra ben assortita e con degli elementi, qualitativamente parlando, molto validi. Poi vedi un impianto sportivo di nuova generazione come lo Stadio Fronti e ti ritrovi con uno stimolo in più per venire qui. Lo scorso anno sono venuto al campo a vedere un paio di partite e la sua bellezza mi ha fatto fare questa scelta».

Quest’anno, in attacco, avrà tre compagni di squadra del calibro di Melara, Tabarini  e Belardinelli che le chiederanno spesso la palla.

«Con questi tre sarà più facile per me giocare, con Tabarini abbiamo giocato insieme, Belardinelli l’ho visto in azione e mi è piaciuto moltissimo, mentre Melara non lo devo presentare io, per lui parla il curriculum, un giocatore professionista di una serietà encomiabile».

Cosa promette ai suoi nuovi tifosi?

«Prometto il massimo dell’impegno, poi sarà il campo a parlare, ma sono certo che strada facendo faremo bene».
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