LADISPOLI - «Via camper e roulotte dalla strada». Scaduto l’ultimatum del sindaco, Alessandro Grando che giorni fa aveva firmato un’ordinanza per far allontanare i mezzi da via del Tritone, nel quartiere residenziale Il Faro e a poca distanza dal lungomare di via Marina di Palo. «La zona in questione – ha poi aggiunto Grando - è permanentemente occupata da mezzi di pernottamento senza autorizzazione e versa in uno stato di degrado segnalato più volte dai cittadini residenti. Si tratta di un intervento mirato poiché si è venuta a creare una situazione che causa problemi sia al decoro che alla sicurezza urbana, senza contare i rischi igienico sanitari. L’area, infatti, non è attrezzata per la sosta prolungata dei veicoli e l’accampamento di persone». Questa mattina la Polizia locale, agli ordini del comandante, Sergio Blasi, sarà in via del Tritone per verificare che gli occupanti, almeno una decina, abbiano effettivamente liberato l’area. Non sono mancate però le polemiche visto che nei camper ci vivono anche diversi senza fissa dimora. «Ci vivono molti indigenti e con numerosi problemi, – ha criticato la segretaria del sindacato Unione Inquilini Ladispoli, Alessandra Maggi - comprendiamo i disagi che vivono i residenti e non è nostra intenzione aprire uno scontro con loro, non possiamo non rilevare i numerosi problemi che l’esecuzione di una simile ordinanza pone». In città non esistono aree attrezzate e così i relativi conducenti hanno occupato la via a danno dei residenti che non riescono mai a trovare un posto per le loro auto. Sul fronte turistico, il calvario potrebbe finire il prossimo anno grazie ad un piano annunciato dal sindaco nella scorsa primavera che di fatto consentirà di riaprire sulla costa di Ladispoli strutture ricettive all’aria aperta. Almeno secondo questo progetto, il litorale ospiterà insediamenti rimovibili su 30 ettari di terreno. Intanto c’è da capire cosa accadrà oggi in via del Tritone.


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