Al momento la situazione in casa Civitavecchia Calcio 1920 riguardo il calciomercato è molto semplice: serve con urgenza un portiere under. Anche perché se non arriva non può partire la scalata alla serie D. Il tassello dell’estremo difensore è proprio fondamentale, talmente importante per la dirigenza nerazzurra e per il neo allenatore Alessio Bifini, che il direttore sportivo D’Aponte sta facendo i salti mortali per cercare di chiudere questo accordo, che ad oggi secondo i bene informati risulta molto complicato. La realtà comunque è cristallina e la sanno tutti: la società punta a tutti i costi ad un portiere under, in particolar modo ad un classe 2004 per poter liberamente schierare i tre attaccanti, vale a dire Samuele Cerroni, Manuel Vittorini e Luigi Ruggiero, con la possibilità, tanto per non farsi mancare nulla, di far entrare a partita in corso l’altro attaccante che sempre il direttore sportivo D’Aponte sta cercando di portare al Tamagnini, ossia Matteo Monteforte. D’altronde se si vuole salire in serie D anche la panchina deve vantare nomi importanti. E il giovanissimo attaccante Pomponi? Il talento prelevato dal Tolfa? Ecco, è proprio lui il nodo di tutta questa questione legata al portiere. E il motivo è semplicissimo: se la società non trova il portiere under, lui obbligatoriamente dovrà giocare per la questione dei fuoriquota, mentre se in porta ci sarà un giovane, lui con molta probabilità farà il proprio ingresso a partita in corso, anche se con mister Bifini - che punta molto sul discorso della meritocrazia - potrebbe scendere ugualmente sul terreno di gioco. Ma staremo a vedere quando inizieranno le prime amichevoli pre season. Nel frattempo Nunziata è pronto a tornare con la Vecchia dopo quasi tre anni: lunedì il civitavecchiese è atteso al Tamagnini per una riunione con la dirigenza e con molta probabilità stilerà anche la firma sul contratto. Per quanto riguarda invece la questione del portiere under, il direttore sportivo Daniel D’Aponte, tornato dalla sua vacanza a Ibiza ad inizio settimana, al momento sta dialogando con due estremi difensori residenti fuori regione, un classe 2003 e un classe 2004. Bocche cucite sui nomi, ma novità potrebbero arrivare entro la prossima settimana, quando sarà decisiva una chiamata tra il procuratore del 2004 e il giovane direttore sportivo nerazzurro. Ma tutto questo è solo l’inizio di una storia che potrebbe concludersi con un colpo di scena clamoroso. Ora però è meglio restare in silenzio.
©RIPRODUZIONE RISERVATA