Primo atto senza vittoria per la Comal Civitavecchia Volley nella semifinale di andata della Coppa Lazio di serie C. Davanti al pubblico amico della palestra dell’istituto Marconi le rossonere sono state sconfitte al tie-break dai Lupi di Marte. Sfida combattutissima per i primi quattro set, con le due tifoserie che si sono date ampiamente da fare per sostenere le loro beniamine. Chi pensava ad una formazione avversaria non di buon livello si è dovuto ricredere. Nonostante il percorso non di altissimo profilo in campionato, i Lupi di Marte sono una formazione di valore e non sarà facile per il sei più uno di Alessio Pignatelli controbattere al risultato del Marconi nella sfida di ritorno, che si giocherà domenica a Castelnuovo di Porto. Tornando precisamente alla gara, un grandissimo equilibrio ha cosparso i primi quattro parziali, come dimostra che non si è mai andati oltre i due punti di differenza. Set dispari nelle mani di Monachesi e compagne, mentre quelli dispari vengono aggiudicati alle ospiti. E sul quarto parziale c’è un grosso rammarico per le rossonere, che, dopo essere state sotto di cinque punti erano riuscite ad approdare al 24-24, ma un paio di errori negli scambi decisivi hanno consentito ai Lupi di Marte di portarsi al pareggio. E lì la luce s’è spenta. Nell’ultimo set ci sono solo le avversarie in campo, con la Comal troppo stanca per poter controbattere all’allungo subito. Va ricordato che le civitavecchiesi hanno dovuto fronteggiare le assenze di Iengo e Spalletta, entrambe al seguito delle compagne di squadra nonostante le stampelle.
«È stata una lunghissima battaglia - afferma coach Alessio Pignatelli - che purtroppo non siamo riusciti a concludere con un lieto fine. Ci è mancato qualcosa nel momento decisivo dell'incontro e sapevamo che sarebbe potuto accadere, visto che arrivavamo da una settimana non proprio liscia. Nulla è ancora compromesso, ora dobbiamo pensare solamente a rifarci nella gara di ritorno».
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