GIAMPIERO ROMITI

Riportano le gole profonde di Palazzo del Pincio che pochi giorni fa alcuni turiferari dell’assessore leghista al quadrato ( commercio e urbanistica) sono stati pizzicati a sbellicarsi dalle risate davanti ad una foto postata proprio da Dimitri Vitali sul suo profilo fb. Intanto diciamo che l’immagine ritraeva (soprattutto in primo piano: una’altra a lato si poteva solo intuire che fosse altrettanto attraente ) una bella patacca (ballerina brasiliana ?) attorniata da alcune persone al termine dell’esibizione sfornata lungo le strade e piazze cittadine sicuramente riempite di allegria. Risate a crepapelle, dunque: beh, abbiamo pensato, chi s’accontenta gode e ci sta anzi va benissimo, ma un’overdose di ilarità del genere perché mai ? Una risposta non saremmo mai riusciti a darcela se non avessimo rivolto maggiore attenzione all’istantanea (per la cronaca watsappataci da un amico altrimenti non sapremmo cosa o chi avesse “immortalato” perché con facebook non abbiamo nulla a che fare): davvero sensazionale (sic) la scoperta di averla trovata con l’applicazione in bianco smagliante (come si può ben vedere) “A Civitavecchia Succede anche questo”. E la potenza di così elevata spiritosaggine sulle prime ha spinto anche noi a scoppiare in una bella sghignazzata che, però, ha lasciato in men che non si dica posto ad una riflessione. E’ già capitato, ci siamo detti, che Tedesco tirasse in ballo il titolo di questa rubrica per dimostrare scioccamente che, se si organizza qualcosa di divertente, che rientra nella routine normalissima di una qualsivoglia manifestazione cosiddetta “leggera” (e che pure un bambino non faticherebbe ad allestire), alla cittadinanza sia stato “regalato” un avvenimento fantasmagorico.

E la sortita del Primo Cittadino deve essere piaciuta al salviniano che, ritenutosi eccessivamente bersagliato dalla critica in particolare per i precedenti legati alla “Fiera del Trattoretto” e altro ancora (perché di “perle” da quando ha fatto man bassa di assessorati ne ha infilate mica poche !), ha pensato (non diciamo malissimo ma in maniera così patetica da suscitare tenerezza) di prendersi una sonora rivincita dopo lo spettacolino di musica, balli e di “sventolone”, che certamente ha contribuito a far vivere momenti di beata spensieratezza a chi se l’è trovato davanti agli occhi divertiti e che però non rientra, neppure per caso, nella sfera della straordinarietà. Ci vuole ben altro per affermare, con spocchia figlia evidentemente legittima della scarsità nel saper affrontare l’impegnativo ruolo di importantissimo esponente della Giunta, che a “Civitavecchia succede anche questo”. Confermando, come già il Sindaco, che la copia non può essere giammai comparabile all’originale. Proprio l’originale (ovvero questa rubrica ) infatti non ha la presunzione (allorquando è presente nella pagina di codesto quotidiano) di pontificare nè di impartire lezioni , ma semplicemente di svolgere il legittimo compito giornalistico di sottolineare ciò che non va nella direzione giusta per i cittadini che pagano le tasse e che pretendono (giustamente !) di ottenere risposte concrete da chi governa.

Ricordiamo soltanto qualcuno dei casi sollevati di recente dal vero, autentico “Succede anche questo”: 1) le proteste degli operatori per le condizioni in cui si trova il mercato e per le promesse di riqualificazione non mantenute; 2) la sollecitazione del sindaco Pietro Tidei al presidente del CdA dell’Osservatorio Ambientale di proporre idee utili perché l’organismo prendesse a funzionare a pieno regime. Ebbene nel primo caso è scattata immediatamente l’efficace reazione dell’assessore ai LLPP, Roberto D’Ottavio, che ha annunciato di aver esaminato meticolosamente alcuni aspetti del progetto declamato con enfasi dallo stesso Vitali e apportato delle sostanziali modifiche che permetteranno, in breve tempo, di velocizzare gli interventi assolutamente necessari. Nel secondo si è avuta la risposta di Ivano Iacomelli: “Siamo impegnatissimi nell’elaborazione di un proficuo lavoro riguardante sei macroaree”.

Quindi ? Per il genuino “Succede anche questo” il conseguimento di un risultato così positivo a quanto utilmente provocato, è pura soddisfazione. Nient’altro che si possa inadeguatamente o in malafede vagheggiare. E se così non fosse per i Vitali (e altri che dovessero sbucare), allora non resta che convincersi (e convincerci) che questa rubrica deve realmente risultare tanto ossessiva da togliere il sonno per l’ansia di ritrovarsela di fronte il giorno seguente.

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https://youtu.be/aUsoWHq3pZ8?t=26051