SANTA MARINELLA - “Il risanamento del bilancio, è solo frutto di un’attenta gestione delle risorse amministrative. Questa è l’unica verità e gli esponenti del Paese che Vorrei, invece di mistificare come loro solito la realtà, avrebbero fatto meglio a ricordare ai cittadini di chi sono le colpe se le casse del Comune erano vuote perché è bene ricordare che il dissesto finanziario è stato causato dai nostri predecessori che, al nostro contrario, hanno sperperato il denaro pubblico”. A dirlo è il sindaco Pietro Tidei che risponde alle esternazioni della lista civica Il Paese che Vorrei. “Questo avrebbero dovuto raccontare ai cittadini i consiglieri del Paese che Vorrei – continua il primo cittadino - almeno avrebbero saputo di chi erano le responsabilità per i sacrifici fatti e di chi i meriti per aver risanato i conti. Questa amministrazione è invece riuscita con grande impegno a chiudere il bilancio consuntivo del 2021 con un avanzo di quasi un milione e trecentomila euro, è frutto come più volte detto di una serie di interventi e tagli alle spese e abbiamo rivisto tutti i contratti in essere con il Comune scoprendo che in passato per gli stessi servizi l’amministrazione spendeva esattamente il doppio. Su questo, avrebbero dovuto soffermarsi i consiglieri del Paese che Vorrei che forse avrebbero potuto riconoscere a questa amministrazione i meriti avuti anche nel reperire fondi e finanziamenti che hanno permesso di riqualificare tutta l’impiantistica sportiva e l’edilizia scolastica, senza pesare sulle casse del Comune. Ma come al solito è più facile criticare strumentalmente con delle frasi ad effetto per carpire un qualche consenso”. “Credo però – conclude Tidei - che quanto è stato fatto e tutte le iniziative che stiamo mettendo in campo come l’apertura di un ospedale, potranno essere apprezzate dalla popolazione che sono sicuro non si farà incantare dalle parole al vento del Paese che Vorrei ma deciderà alle prossime elezioni a chi dare fiducia sulla base di fatti concreti e risultati raggiunti”.