CERVETERI - Bene l'acquisizione a patrimonio comunale del Bosco di Valcanneto (e di tutte le aree dove sorgono i servizi della frazione) ma ora bisogna «capire bene i riflessi concreti su Valcanneto dell'accordo di cessione delle aree dalla SIBA al Comune». A voler comprendere tutte le sfumature attorno all'accordo sottoscritto tra la società proprietaria dell'area (e di altre aree verdi della frazione) e il Comune di Cerveteri è il gruppo "Amici del bosco". «La cittadinanza di Valcanneto - spiegano - lo attendeva da decenni e se lo meritava. Adesso mettiamo da parte i miracoli pre-elettorali che funzionano sempre e le auto-celebrazioni fuori luogo. Siamo solo all'inizio». E il gruppo torna a puntare i riflettori sul Progetto bosco Valcanneto: «da un anno sono pronte 14 proposte», hanno evidenziato. «Mentre sul fronte delle altre aree, prioritaria è la messa in opera dei marciapiedi e della pista ciclabile». Tanto che il gruppo torna ad invitare i cittadini all'incontro che si svolgerà sabato mattina alle 11.30 con i candidati a sindaco proprio all'interno del Bosco (ingresso via Vivaldi). Intanto a commentare positivamente l'acquisizione del polmone verde della frazione a patrimonio comunale è anche il vicesindaco e assessore all'ambiente Elena Gubetti: «L'acquisizione è una questione complessa, che dal 1968 ad oggi non aveva mai trovato soluzione. Nessuna amministrazione, prima della nostra, aveva realmente preso in carica la situazione». Riflettori puntati sui benefici derivanti dall'acquisizione: «Potremo intervenire in modo diretto e più efficace, potendo fare investimenti e chiedere finanziamenti per la realizzazione di progetti e opere ma soprattutto poter operare con maggiore libertà e facilità negli interventi di manutenzione ordinaria, in particolar modo per quanto riguarda il bosco».


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