CIVITAVECCHIA - "Il presidente Nicola Zingaretti, nell’ultimo anno al timone della Regione Lazio, non sembra voler chiudere il suo secondo mandato senza aver lasciato un’eredità strutturale che costringa il suo successore a fare i conti con una rete di potere diffusa e di difficile gestione".

Inizia così una nota del gruppo Lega che prosegue: "L’ultima idea della Regione Lazio a guida Pd sono i cosiddetti “Egato” (Enti governo ambito territoriale ottimale) che, secondo la proposta di legge n. 330, dovrebbero sostituire i Comuni nella gestione dei rifiuti".

Ne ha preso atto con preoccupazione Angelo Tripodi, capogruppo della Lega alla Pisana: «Gli Egato ideati dalla giunta Zingaretti - avverte -, sono dannosi, inutili e penalizzeranno quei Comuni virtuosi nella raccolta differenziata a favore dei fanalini di coda degli enti locali, come ad esempio Roma e Latina. Sono un carrozzone per riciclare gli amici degli amici, con indennità che saranno equiparate a quelle dei sindaci e degli assessori dei capoluoghi di provincia».

«La proposta di legge 330 della Regione Lazio all’esame della nostra Commissione Ambiente - ha dichiarato il consigliere Pasquale Marino -, è da bocciare in secondo me perché toglie ai Comuni la gestione dei rifiuti, creando un altro “carrozzone” della Regione Lazio. Oltretutto non è affatto chiaro chi stabilirà le tariffe Tari e chi le incasserà. E cosa ne sarà delle società come la CSP? Saranno messe in liquidazione?».