CIVITAVECCHIA - Il covid non molla Civitavecchia dove si iniziano a pagare le riunioni di Pasqua e Pasquetta. Era stato annunciato nelle scorse settimane, per la fine del mese di aprile era, ed è, atteso il picco dei contagi dopo, si spera, la discesa. Ieri ad esempio sono stati ben 78 i nuovi positivi rilevati dalla Asl Roma 4 su Civitavecchia dove i casi attualmente presenti sono ben 1308. Numeri considerevoli e nei prossimi giorni è atteso un ulteriore aumento, al punto che l’azienda sanitaria locale ha potenziato gli orari di apertura del drive-in che, dal lunedì al sabato chiuderà alle 17, la domenica alle 14: si apre alle 8. Piccola variazione sarà effettuata nei prossimi giorni di festa con la struttura di Fiumaretta, via Tarquinia 30, che il 28 - Santa Fermina - farà mezza giornata mentre il primo maggio sarà chiusa. Il numero di tamponi che vengono effettuati quotidianamente è costante. Giovedì sono stati ben 220 i test fatti al drive-in e di questi sono stati 79 quelli positivi.



«I casi - ha spiegato il responsabile Usca-r per la Asl Roma 4 dottor Mauro Mocci - sono in aumento, il trend è di crescita e la percentuale di positivi è molto alta. Temiamo che salirà ancora nei prossimi giorni, andremo a pagare le riunioni di Pasqua e Pasquetta». Superato questo picco, complice la stagione calda, i casi dovrebbero iniziare a diminuire. Intanto prosegue la campagna vaccinale, che a Civitavecchia si è spostata a piazza Verdi dopo al chiusura dell’hub portuale, con il target che si è spostato prevalentemente sulle quarte dosi, nonostante l’adesione resti piuttosto bassa al punto che lo stesso assessore alla Sanità regionale Alessio D’Amato ha spiegato che nei prossimi giorni sarà inviato un sms agli over80 per sensibilizzarsi sulla seconda dose booster. D’Amato ha fatto appello ai medici di medicina generale chiedendo la chiamata attiva per ricordare l’importanza della quarta dose.

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