SANTA MARINELLA – Continuano le indagini a tutto campo da parte degli inquirenti. La Procura della Repubblica di Civitavecchia tre giorni fa ha inviato i Carabinieri al Comune di Santa Marinella per procedere a controlli e perquisizioni negli uffici di alcuni politici locali e di un dipendente della Multiservizi. Oggetto di perquisizioni anche l’imprenditore turistico Fabio Quartieri. Cinque gli indagati per presunta corruzione.

Ieri mattina due auto dei Carabinieri sono andate nella sede di una banca della città. Non si conoscono i motivi dei controlli, possibile che abbiano voluto acquisire documentazione in merito ad eventuali movimenti di denaro. I Carabinieri sono rimasti all’interno dell’ istituto bancario per alcune ore, non si sa se e cosa abbiano trovato o portato via.

Intanto, come annunciato, la Procura ha dato mandato al perito tecnico Andrea Mandarino di “scartabellare” tutto ciò che è possibile rintracciare negli hard disk dei telefonini che sarebbero stati sequestrati ai consiglieri comunali Roberto Angeletti e Fabrizio Fronti, al vicesindaco e assessore Andrea Bianchi, al dipendente della Santa Marinella servizi Salomone e all’imprenditore Fabio Quartieri, alla ricerca di riscontri. Alcuni parlano di un messaggio in cui si farebbe riferimento a “centomila grazie”, non si sa da chi è stato inviato e chi lo avrebbe ricevuto; circostanza pertanto tutta da appurare. Ad oggi si sa che le ipotesi di reato di corruzione sarebbero legate a somme di denaro per migliaia di euro, secondo quanto riportato nell’atto di perquisizione. Somme cioè che sarebbero state versate da Quartieri ai quattro indagati. Il sindaco Tidei ipotizza anche un complotto per sfiduciarlo, ma non ci sono conferme in tal senso. Sarà la magistratura a fare luce sulla vicenda. Di certo c’è la volontà da parte di alcuni indagati di chiarire al più presto la loro posizione. “Nei prossimi giorni – spiega Paolo Tagliaferri, avvocato del vicesindaco Andrea Bianchi – invierò una istanza al pubblico ministero affinché possa interrogare il mio assistito che è disposto a rispondere a qualsiasi domanda gli venga posta, inerente alla sua posizione e alle gravi accuse di cui è stato fatto oggetto”.

Sulla questione è intervenuto anche l’avvocato di Quartieri, Salvino Mondello, il quale ha sottolineato che «le ipotesi formulate dalla Procura parlano di alcune presunte regalie che avrebbero dovuto indurre i consiglieri e l’assessore a redigere e approvare delibere che avrebbero dovuto agevolare o archiviare dei procedimenti amministrativi ancora in essere che riguardano le attività del mio assistito». «Poiché non esistono atti e non sono state redatte delibere che possono suffragare tali ipotesi - specifica il legale Mondello - siamo certi di poter dimostrare che non c’è stato alcun tentativo di corruzione”. Stamani a News&Coffe è stato ospite l'avvocato Lorenzo Mereu, legale del consigliere comunale indagato Giuseppe Angeletti

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Presunzione di innocenza: Per indagato si intende una persona nei confronti della quale vengono svolte indagini preliminari in un procedimento penale. Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza fino al terzo grado di giudizio. La presunzione di innocenza si basa sull’articolo 27 della Costituzione italiana, in base al quale una persona “Non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva”. La direttiva europea n 343 del 2016, recepita con la legge delega n 53 del 2021 stabilisce che "nessun indagato possa essere considerato come colpevole prima che nei suoi confronti venga emessa una sentenza di condanna".

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