CERVETERI - Il conflitto in Ucraina non lascia indifferente nessuno. E così dopo le manifestazioni di solidarietà per chiedere la pace, su tutto il litorale sono state attivate delle vere e proprie catene di solidarietà. Obiettivo: far arrivare alla popolazione ucraina gli aiuti necessari per superare questo momento. Cibo non deperibile, abbigliamento, medicinali. A Cerveteri, il gruppo comunale di Protezione civile è già operativo in tal senso. La raccolta avverrà nella sede di via del Lavatore dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.

«Con il gruppo comunale di Protezione civile ci siamo immediatamente attivati per portare un sostegno concreto e tangibile al popolo ucraino», ha detto il sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci. «Già in queste prime ore, grazie anche alla disponibilità delle direzioni dei supermercati e dei vari punti vendita, siamo riusciti a posizionare i primi punti solidali (al Decò all'altezza dello svincolo autostradale, al Carrefour Express Cerenova, al Conad City a Largo Almueacar, al Todi lungo la via Aurelia in direzione Civitavecchia, all'Oasi Casa di via Renato Morelli, all'alimentari da Giancarlo e Mariana in piazza Aldo Moro). Nel nostro piccolo, come città di Cerveteri, faremo sentire il nostro affetto, vicinanza e sostegno all’Ucraina, con l’auspicio che il conflitto bellico termini il prima possibile».

Solidarietà arriva anche dal Comitato di zona Valcanneto - Poggio Aurelio che ha deciso di attivarsi predisponendo un punto di raccolta al centro polivalente di Largo Giordano. Il centro sarà operativo oggi dalle 15 alle 17 e domani dalle 11.30 alle 13. «Quanto raccolto - hanno spiegato dal comitato - sarà poi consegnato alla Protezione civile che provvederà a recapitarlo sul posto».

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