CIVITAVECCHIA - "Per scaricarci i rifiuti di Roma. A questo serve in realtà il maxi biodigestore che Zingaretti vuole realizzato a Civitavecchia".

Così in un comunicato i consiglieri regionali del Lazio di Fratelli d’Italia che intervengono sulla vicenda che tanto sta facendo discutere in questi giorni, alla luce del via libera al progetto presentato dalla Ambyenta per un mega impianto da costruire a Monna Felicita.

"A conferma - continuano i meloniani - della sua intenzione i dati sulla capacità dell’impianto: 120mila tonnellate annue di biomassa da trattare quando il fabbisogno locale è di 7mila tonnellate annue. Un sovraccarico ben 17 volte maggiore che avrà un impatto ambientale devastante sul territorio. Questo folle progetto, bocciato già da Comune, Asl e Sovrintendenza, si scontrerà con la nostra ferma opposizione in Pisana. Sosterremo in ogni modo i consiglieri comunali di Fdi e attueremo tutte le iniziative finalizzate ad impedire la realizzazione del biodigestore. Per incapacità e per calcolo Politico, Zingaretti e le sue giunte non sono state in grado, o non hanno voluto, attuare una efficiente e funzionale gestione dei rifiuti di Roma e del Lazio, scaricando il problema e le sue gravi conseguenze di salute pubblica e ambientale sulla popolazione di Civitavecchia e delle altre province. Al biodigestore - concludono da FdI - sono contrarie tutte le istituzioni e le componenti civiche delle città e dei comuni limitrofi, il no al mega impianto è trasversale a tutti gli schieramenti politici. Zingaretti ammetta di essersi sbagliato e faccia un passo indietro".