CERVETERI - Quell’incrocio è pericoloso. Lo hanno ripetuto più volte, nel corso degli anni, i residenti di Cerveteri costretti ad assistere a incidenti stradali, alcuni anche gravi, che hanno causato disagi e soprattutto feriti. E così, dopo l’ennesimo incidente, avvenuto proprio all’imbocco dell’autostrada A12, sulla Settevene Palo, proprio i cittadini si sono rimboccati le maniche promuovendo una petizione per chiedere la realizzazione di una rotatoria che possa agevolare le manovre in ingresso e uscita dall’autostrada, evitando nuovi possibili incidenti, anche gravi.A tal proposito sulla vicenda è intervenuto anche il neo segretario del Pd di Cerveteri ed ex assessore ai Lavori pubblici della città etrusca, Giuseppe Zito che ha ricordato come proprio per quella zona erano presenti tre diversi progetti per la realizzazione della rotatoria. Il primo era di “Città Metropolitana, uno inserito nella variante di Pian del Candeliere e infine uno che facemmo inserire nella realizzazione della terza corsia della A12 nel tratto Torrimpietra-Cerveteri”, ha spiegato Zito. E proprio quest’ultimo “ha completato tutti i livelli di progettazione – ha spiegato Zito – è stato sottoposto a VIA al MATTM e in attesa di essere cantierato”. E come Partito democratico, Zito ha annunciato che sarà presentata una mozione in consiglio comunale “per chiedere al Mit e Autostrade di velocizzare l’iter, alla Città Metropolitana di avviare uno studio di fattibilità per l’ampliamento della Settevene Palo dallo svincolo autostradale fino alla rotatoria sulla via Aurelia al fine di fluidificare il traffico in uscita. Inoltre – ha concluso Zito – chiediamo ad Autostrade di valutare la fattibilità per la realizzazione di un nuovo svincolo autostradale Valcanneto-Ladispoli sud”.