CIVITAVECCHIA - Via all'obbligo di green pass base per accedere ai “servizi alla persona” come estetisti, parrucchieri-barbieri ma anche tatuatori.

La certificazione verde servirà anche per effettuare delle visite negli istituti penitenziari, anche minorili. Un obbligo che resterà in vigore almeno fino al 31 marzo, termine fissato per la fine dello stato di emergenza. Ma a fine mese dovrebbe essere revocato il divieto di feste, concerti, eccetera e dovrebbe terminare anche la sospesione per le attività in discoteche e sale da ballo. Via la mascherina all’aperto, a patto che la regione sia in zona bianca.

Proprio il sistema di colori per le regioni è al momento in discussione e non si escludono nelle prossime ore delle variazioni. Sempre nelle prossime ore dovrebbe essere pubblicato l’elenco delle attività in cui non è necessario il green pass per l’accesso. Al momento la lista delle attività in cui si può entrare senza la certificazione verse comprenderebbe alimentari, supermercati, ipermercati, farmacie, parafarmacie, benzinai, negozi di carburante per il riscaldamento, articoli per animali, ottici, mercati all’aperto, ambulanti ed edicole. Le tabaccherie sono escluse: per accedere sarà necessario almeno il green pass base.

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