TARQUINIA - La carenza dei medici di base non è un problema che affligge solo i montaltesi. Anche a Tarquinia ci sono almeno 1500 utenti rimasti ormai da 20 giorni senza un medico di reiferimento, a seguito del pensionamento del dottor Raggi che ha concluso il suo ciclo lavorativo lo scorso 31 dicembre.

A disposizione dei pazienti la Asl ha illustrato due opzioni: la possibilità di rivolgersi ad altri due medici, prossimi però alla pensione, e per questo non preferiti dalla maggioranza o affidarsi alla nuova dottoressa giunta in sostituzione di Raggi, in verità prescelta dai più.

La dottoressa avrebbe però comunicato di non voler prendere in carico l'intero corposo numero dei pazienti del dottor Raggi e la circostanza avrebbe determinato la mancata disponibilità al momento della stessa dottoressa che non risulta ancora inserita nel sistema telematico di prenotazione.

Succede così che dai primi di gennaio gli utenti tarquiniesi si recano al Cup per perfezionare la scelta del medico senza tuttavia riuscire a portare a termine l'operazione con il medico prescelto, a causa - stando a quanto riferito dagli operatori-, di ragioni tecniche di aggiornamento dati del sistema regionale; un aggiornamento necessario per via della riduzione del numero dei pazienti da 1500 a 1200 in capo alla neo dottoressa.

Così è accaduto anche ieri mattina, dove per oltre due ore si è generata la fila fuori gli uffici del Cup con i tanti utenti che hanno sperato, in vano, di riuscire a vedersi assegnato il nuovo medico. Ma ancora niente da fare.

"E' assurdo rimanere senza un dottore di base per tutti questi giorni e di questi tempi - lamentano gli utenti - Ci avevano detto che dopo il 17 gennaio avremmo potuto procedere con l'assegnazione della nuova dottoressa e invece dobbiamo ancora aspettare. Ci hanno detto di ritornare tra due o tre giorni, ma a noi un dottore serve. Ci hanno indirizzato verso altri medici per le ricette e le medicine più semplici, ma ci sono persone con necessità specifiche che i dottori, non conoscendo la storia clinica del paziente, non possono affrontare". "Vorremmo avere la certezza di riuscire a prendere la dottoressa che vorremmo scegliere - aggiungono gli utenti - invece qui rischiamo anche che viene qualcuno da Montalto e riesce a vedersi assegnato il dottore addirittura prima di noi, vista anche la situazione difficile che si è presentata anche a Montalto. Per questo sono giorni che proviamo a venire al Cup facciamo due ore di fila e poi ancora niente. Sono 20 giorni che siamo senza dottore. Una ragazza ha avuto il Covid e non sapeva come fare per farsi segnare le medicine ed è dovuta ricorrere a medici di parenti per farsi segnare gli antibiotici. Una signora con il marito sotto chemio ha diverse difficoltà e ah urgenza di riferire con un medico di fiducia. Siamo andati più volte presso il Cup ma senza risultato, ci auguriamo che il problema a questo punto si risolva quanto prima".