CIVITAVECCHIA - Il circolo del Partito Democratico di Civitavecchia, il Gruppo consiliare del Pd e della lista Tarantino, esprimono profonda soddisfazione per la scelta compiuta di riconoscere la cittadinanza onoraria a Liliana Segre e ringrazia quanti con convinzione, si sono battuti per raggiungere questo risultato "che è tanto più apprezzabile perché raccoglie il consenso unanime del Consiglio Comunale. Si tratta - spiegano - di un gesto che non ha nulla di retorico e nulla di meramente formale. Non è solo la persona di Liliana Segre che accogliamo tra noi. Con lei abbracciamo anche il rifiuto di regimi che calpestano la dignità delle persone, ieri come oggi. La sofferenza che gli è stata inflitta è la sofferenza che è stata inflitta a tutti noi. La sua memoria diviene la nostra memoria. Con la cittadinanza a Liliana Segre assumiamo come città l’impegno che ci batteremo perché quanto avvenuto per mano di nazisti e fascisti, durante il secondo conflitto mondiale, non abbia a ripetersi, e che saremo solidi nell’opporci a qualunque tentativo di rovesciare il nostro sistema democratico. Ma, vi è anche un altro significato che non deve sfuggire. Non è solo il rifiuto della barbarie del passato, ma anche un messaggio di speranza per il futuro, inviato ai perseguitati e agli ultimi Civitavecchia, che può onorarsi di avere concittadina Liliana Segre, ora più che mai, non può assistere silenziosa ai drammi della nostra epoca; a diseguaglianze sociali intollerabili, alle nuove povertà, a quanti per varie ragioni sono spinti verso il margine, ai profughi che fuggono dalle guerre, ai migranti costretti dalla fame e dalla miseria ad abbandonare il proprio paese alla ricerca di condizioni più umane per sé e la propria famiglia e quanti subiscono torti ed ingiustizie. È questo lo spirito - hanno concluso - con il quale riteniamo si debba accogliere Liliana Segre nella nostra comunità".