S. MARINELLA - «Nel replicare, e se vuole all’infinito, alla signora Befani faccio presente che appunto perché non sono un economista, nella mia esperienza amministrativa passata mi sono affidato a consiglieri comunali e assessori, per occuparsi delle finanze del Comune. Nel primo mandato all’assessore V . Bianchi e nel secondo del consigliere E. Minghella. In merito al consenso, questo si pesa e si peserà ad ogni competizione elettorale, non mi sono mai sottratto a ciò, comprese le ultime elezioni europee». 

A stretto giro di posta la replica dell’ex sindaco Roberto Bacheca all’indirizzo della consigliera Patrizia Befani. «Io non ho mai varcato la linea che separa idealmente il centrodestra dal centrosinistra, mi sono candidato alle regionali con una lista civica di orientamento di centrodestra, e tra l’altro, nonostante tutto con un buon consenso personale. Le forbite affermazioni della consigliera, le traduco il termine così non chiede ulteriore aiuto ( forbite: molto elegante nella forma, curato, distinto) non credo siano frutto della sua penna, per come rammento, se ciò fosse - anche lei deve aver letto almeno un libro in questi mesi, sarebbe un evento. Mi piacerebbe infine capire i disastri di cui parla, facendone luce se vuole in un confronto aperto, forse si riferisce a via delle Colonie oppure ad eventi gestiti sotto la visione politica-amministrativa, dove quotidianamente dovevo far equilibrio di richieste economiche per cose senza senso che portava avanti nelle sedi istituzionali o in altri luoghi dove spesso ci trovavamo insieme ad altre persone, come a casa mia. Le rare cose che si sono riuscite a fare comportano spesa pubblica, come iniziative della “ proluogo” come la consigliera Befani chiamava la pro loco locale». «Delle due l’una - conclude Bacheca - se riesce a capirlo , ma il concetto è semplice o si fanno iniziative eventi e servizi e quindi c’è spesa pubblica oppure non si fanno e si cerca di far quadrare il bilancio, ma la cosa non dipende neanche da ciò, perché il problema del bilancio di Santa Marinella e’ strutturale. Lo era ieri, lo è oggi è lo sarà domani. Infine non mi preoccuperei troppo di come la penso io, se fossi in lei mi preoccuperei dei diversi messaggi che ho ricevuto in privato dopo averle replicato, dei suoi colleghi di maggioranza, non pochi, che evidentemente la pensano se non come me addirittura peggio sulla suddetta signora. Leggere non ha mai fatto male a nessuno, la cultura è l’unica cosa che quando si condivide si accresce, se non l’ha capita gliela spiego alla prossima replica».