MARCO GRANDE



Termina con il punteggio di 1-1 la sfida di cartello valevole per il tredicesimo turno del campionato di Eccellenza tra il Montespaccato e il Civitavecchia Calcio 1920, le quali allo stadio Puglisi di Roma si sono divise la posta in palio al termine di un emozionante match; gli uomini di mister Caputo conquistano dunque un successo in grado di portarli al sesto posto in classifica con 21 punti all’attivo, frutto di cinque vittorie, sei pareggi e due sole sconfitte. Adesso i tirrenici si trovano addirittura a sette lunghezze di vantaggio sullo Sporting Genzano, vale a dire l’ultimo collettivo ad occupare la zona playout della graduatoria. La Vecchia scende in campo schierando l’estremo difensore Pancotto tra i pali, mentre in difesa come centrali la scelta della guida tecnica nerazzurra ricade su Fatarella e Leone. Sulle rispettive fasce di competenza, poi, agiscono Funari e Converso; il centrocampo a tre vede la presenza di Serpieri, Selvaggio e Bevilacqua, tutti arretrati rispetto a Luigi Ruggiero, il quale a sua volta gioca supportando le due punte Cerroni e Toscano. A passare in vantaggio è subito la Vecchia, che arriva in goal dopo appena cinque minuti di gara: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Converso si trova sulla linea di fondo ed esegue una rovesciata per rimettere il pallone in gioco laddove c’è Ruggiero (nella foto), il quale a sua volta deposita il pallone alle spalle del portiere avversario Tassi. Quattro giri di orologio più tardi, invece, è Toscano a sfiorare il palo da posizione defilata; al 12esimo Colasanti prova ad impensierire Pancotto, anche se senza successo. Ulteriori due occasioni vengono in seguito apportate al match, prima con Serpieri per i nerazzurri, poi con Mastrosanti nelle file dei padroni di casa; resta però di Cerroni, tuttavia, la palla goal più importante del primo tempo, nonchè quella che avrebbe potuto sancire il raddoppio della Vecchia, ma il tiro del classe ’98 arrivato al 45esimo è respinto dal portiere avversario. 

La prima frazione di match è esclusivamente dominata dal Civitavecchia sia sul piano del possesso che dal punto di vista delle conclusioni; un esito totalmente differente, però, si registra nella ripresa, con il Montespaccato che nei secondi 45’ di gara inizia ad alzare la testa e ad esprimere il proprio calcio. 

Al 50esimo i romani vanno vicini alla marcatura con Guiducci, ma in questo caso Pancotto è abile a respingere la sua conclusione; si tratta del segnale del pareggio, che arriva appena 5’ più tardi con Gambale. 

Il Civitavecchia non riuscirà, d’ora in poi, ad incanalare il match di nuovo in proprio favore e obiettivamente a ben poco servono gli ingressi in campo di Feuli, Tabarini e Tiozzo per provare a dare una svolta concreta alla partita. 

Della gara di domenica, intanto, parla il primo tifoso della squadra tirrenica Patrizio Presutti: «Oggi abbiamo conquistato un punto fondamentale in ottica salvezza su un campo importante - afferma il presidente - ma devo dire che un pizzico di amaro in bocca resta sempre in virtù del bel gioco che abbiamo mostrato nel primo tempo. Nella ripresa, tuttavia, hanno prodotto loro il miglior calcio e dunque questo pareggio rispecchia quanto abbiamo visto sul rettangolo di gioco». 

Il tempo per riposare, ora, non è affatto molto per il Civitavecchia, visto che il club laziale dovrà preparare il doppio impegno tra campionato e coppa contro il Tivoli, con la gara infrasettimanale che verrà disputata in trasferta e con la partita in Eccellenza che invece verrà giocata nelle mura amiche del Tamagnini.