CERVETERI - Il comune di Cerveteri aderisce al progetto Sportello Amianto Nazionale. Lo ha fatto ieri tramite la delibera di Giunta, demandando al dirigente dell’area 5^ opere pubbliche manutenzioni ambiente di procedere all’istituzione di uno sportello dedicato all’informazione e alla formazione, per agevolare ed accompagnare i cittadini, le imprese e i lavoratori nei percorsi privati e personali in ambito amianto.

Una battaglia quella del comune di Cerveteri e dello Sportello dedicato, che vuole, in primis meglio informare sull’argomento il cittadino, «unica e spesso incosapevole vittima - ha sottolineato l’assessore all’Ambiente Elena Gubetti - di quella che ad oggi è una problematica estremamente grave ma che ancora non ha trovato una soluzione definitiva, sebbene in Italia già dal 1992 è in vigore la legge che ne vieta la produzione, lavorazione e vendita». E l’obiettivo dello sportello amianto nazionale è proprio quello di «riunire in un’unica azione competenze tecniche, professionali e scientifiche del mondo del volontariato contro l’amianto, offrendo così un servizio di assistenza non solo ai cittadini, ma anche alla pubblica amministrazione stessa, sempre con l’ausilio del Coordinamento Nazionale Amianto, unica rappresentanza del mondo associazionistico della lotta all’amianto, riconosciuta dalla Presidenza del consiglio dei Ministri nella conferenza intergovernativa di Venezia 2012». 

Lo sportello entrerà in funzione non appena sarà definita la convenzione. Si tratta , in particolare di un servizio online e on demand, gratuito. Si occuperà di fornrie informazioni «per problemi riconducibili all’amianto legati alla salute, al posto di lavoro e alle bonifiche di zona contaminate da amianto». «La convenzione – ha concluso l’Assessora – avrà una durata di tre anni. Probabilmente non sufficienti ad informare e a responsabilizzare tutti sulla pericolosità dell’amianto e sulle opportunità a disposizione del cittadino per essere al corrente su tutti i rischi da esso derivanti. Questo è solamente il primo passo di una più accurata campagna di sensibilizzazione e comunicazione, fondamentale per un territorio libero dall’amianto».