GORIZIA - Sono stati notificati oggi ai titolari di due esercizi pubblici, i provvedimenti del Questore di Gorizia che dispongono, per motivi di ordine e sicurezza pubblica, la sospensione dell’autorizzazione per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. Al primo locale denominato “Le Bistrò’”, sito a Gorizia in via Crispi, la restrizione, ai sensi dell’art.100 del Testo Unico delle Leggi di P.S., è stata imposta in quanto l’esercizio è stato teatro, recentemente, di numerosi episodi di turbativa dell’ordine pubblico, che hanno richiesto l’intervento della Polizia di Stato. Il locale, inoltre, è risultato essere abitualmente frequentato da persone gravate da precedenti penali e di polizia.



 



IL DECRETO AVRÀ UNA VALIDITÀ DI DIECI GIORNI



Il decreto di sospensione, predisposto con un’azione coordinata dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, avrà una validità di dieci giorni. Al secondo esercizio denominato “Juma bar” di Monfalcone è stato applicato, per la prima volta in questo ambito provinciale, l’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, così come modificato dall’art. 12 bis della legge n.48/2017, nella parte in cui prevede la possibilità per il Questore di sospendere la licenza di un esercizio anche di vicinato.  (Agg.10/7 ore 20,04)





PROVVEDIMENTO APPRONTATO IN SINERGIA CON LA POLIZIA LOCALE



In particolare il provvedimento è stato emesso in esito a tre recenti violazioni di altrettante ordinanze del Sindaco di quel centro, le quali imponevano l’orario serale di chiusura al pubblico alle ore 20.30. Il provvedimento, approntato in sinergia con la Polizia Locale di Monfalcone, avrà una durata di otto giorni. (Agg.10/7 ore 20,09)