di MATTEO CECCACCI



Che Paolo Cerroni prima o poi avrebbe fatto strada non c’erano dubbi. Nato e cresciuto a Civitavecchia il classe 2000 ci ha messo davvero pochissimo tempo a calcare i campi importanti. Il passaggio dal Tamagnini di Campo dell’Oro al Fattori di via Bandiera arrivando al Benito Stirpe di Frosinone è stato un attimo. Il giovane talento non ci ha messo molto a farsi notare dalle realtà del panorama nazionale. D’altronde la dirigenza del Civitavecchia Calcio, società che ha cresciuto Cerroni da quando aveva poco più di dieci anni, capì fin da subito che il giovane talento aveva qualità straordinarie e una marcia in più degli altri, tanto da lanciarlo, nel momento in cui si era raggiunta la giusta maturità, nel mondo del professionismo. E così, da luglio 2017, il fratello di Samuele, altro bomber di razza di ventuno anni militante da una vita in Eccellenza con il Civitavecchia Calcio, è stato per due anni a Frosinone vestendo con orgoglio la maglia gialloblu disputando il campionato Primavera. Due stagioni positive ed esaltanti, colmate da tante presenze e ottime prestazioni, ma nella vita come spesso accade finiscono anche gli amori più belli ma allo stesso tempo ne iniziano altri più affascinanti. Così è successo a Paolo, con il club dell’Ostiamare militante in serie D da sette anni che ha chiamato il fortissimo difensore civitavecchiese che non ci ha pensato due volte a firmare. Per il diciannovenne quindi si apre un’altra bellissima esperienza che gli permetterà ancora una volta di mettersi in mostra. Una firma che sicuramente avrà reso fiero anche Mauro Magi, nel 2017 artefice del passaggio dal Civitavecchia al Frosinone e da sempre punto di riferimento per il suo ‘‘Paoletto’’.

Il cognome Cerroni quindi oltre a stare in Eccellenza girerà anche in serie D grazie all’approdo all’Ostiamare del fenomeno Paolo. In bocca al lupo.