CIVITAVECCHIA - «L’ultimo concerto del maestro? Difficile da credere, conoscendolo». Parola di Maria Letizia Beneduce, la musicista civitavecchiese impegnata nella suggestiva e scenografica location delle Terme di Caracalla dove protagonista è la musica di Ennio Morricone. Le sette serate - che inizialmente dovevano essere quattro ma considerata la richiesta sono aumentante registrando un tutto esaurito con oltre 31mila biglietti venduti - sono state presentate come l’ultima occasione per poter vedere il maestro ‘‘all’opera’’ prima della meritata pensione; un addio alla musica dal vivo dopo sessant’anni di straordinaria carriera. 



Novantun’anni a novembre, il compositore e direttore d’orchestra viene descritto da Beneduce come un genio indiscusso, dal carattere un po’ brusco e a tratti difficile, magari più affaticato fisicamente «ma con una grinta ed una tenacia anche maggiore rispetto a qualche anno fa - ha spiegato - sono più di quindici anni che ho il privilegio di lavorare con il maestro e da lui  ho ricevuto e continuo a ricevere gratuitamente grandi insegnamenti». Perché Maria Letizia, nel corso di questi anni, si è conquistata un posto di privilegio, essendo una delle musiciste sempre riconfermate nei concerti, ma non soltanto. Beneduce ha infatti lavorato nelle registrazioni di leggendarie colonne sonore, avendo la straordinaria possibilità di poterle ascoltare e scoprire in anteprima. «Il privilegio più grande - ha sottolineato - è quello di essere al fianco di un grande lavoratore, ossessionato dalla sua arte, una persona che non può vivere senza la musica: ecco perché mi suona strano sentir dire ‘‘addio alle scene’’. Dal maestro Morricone ho imparato quello che è l’atteggiamento nei confronti dell’arte, fatto di sacrificio e dedizione totale». Beneduce ha avuto il merito di guadagnarsi il posto nella fila dei violini, mantenendolo nel corso degli anni all’interno della Roma Sinfonietta e godendo della massima fiducia del maestro. Esperienza, questa, che l’ha messa a stretto contatto «con prime parti eccezionali, che hanno  una padronanza ed una conoscenza eccellente del proprio strumento - ha aggiunto -  un vero e proprio privilegio. Anche in questo caso, infatti, è un arricchimento continuo».  



Beneduce, dopo le quattro serate che hanno già riscosso un grande successo, sarà quindi impegnata da questa sera a domenica con il suo violino nel concerto di maestro Morricone. Con lei anche un altro civitavecchiese, Alessandro Saraconi, al corno, «ottimo musicista - ha concluso Maria Letizia Beneduce - che condivide con me questa fantastica esperienza».