CIVITAVECCHIA - Si intravede qualche spiraglio d’estate sul lungomare. Certo, non è il litorale degli stabilimenti stile “riviera romagnola”, con servizi, animazione, eventi e spiagge prese d’assalto. Però qualcosa si sta muovendo. In ritardo, certo. Però è pur sempre un qualcosa. Proprio in questi giorni, infatti, si stanno completando i lavori per allestire lo stabilimento Prima Spiaggia, con la società “Soluzioni Nexts” che vorrebbe dare il via alla stagione ufficiale a brevissimo. Poco distante è l’associazione “Il melograno” che si sta rimboccando le maniche per poter realizzare, per il quarto anno, la Handy Beach, per persone con ridotta mobilità. Montato il chiosco, la spiaggia accessibile a tutti potrà contare su passerella, poltrone e sdraio. Completati i lavori di allestimento, l’area potrebbe aprire i battenti già lunedì. Nel frattempo “a terra” sono spuntati alcuni chioschi per la somministrazione di alimenti e bevande, in modo da poter garantire anche un punto di riferimento per bagnanti e turisti in cerca di qualcosa di fresco.



Al Pirgo, invece, al momento tutto è fermo. I civitavecchiesi che vogliono godere di questa spiaggia centrale, come già accaduto negli anni passati, si attrezzano come meglio possono con ombrelloni e sdraio, giochi per bambini e borse frigo al seguito. Qui la burocrazia ed un ricorso al Tar hanno rallentano un percorso già costellato di ostacoli, con l’area affidata ad inizio giugno alla rete dei Borghi Marinari di Roma, collegata a Federbalneari. La possibile apertura dello stabilimento dipenderà dai tempi di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica richiesta alla Soprintendenza. La volontà di aprire c’è, ma bisogna fare i conti con tempistiche e burocrazia. Difficile infine vedere allestito qualcosa alla spiaggia ex dopolavoro ferroviario, l’area alla sinistra del pontile; a quanto pare non sarebbe andato a buon fine l’affidamento.