FIUMICINO - Il litorale romano piange la scomparsa di Lorenzo Melchiorri, pioniere del Lido e profondo conoscitore del mondo della pesca. Aveva 72 anni e lascia nel dolore la moglie Rita ed il figlio Giampaolo. Era malato da tempo Lorenzo. Se ne è andato questa mattina, martedì 12 giugno, dopo il ricovero d’urgenza al pronto soccorso Melchiorri era nato 72 anni fa in una palazzina che ancora esiste a Ostia, in via Stefano Cansacchi. Da bambino abitava davanti all’officina delle linee pubbliche Marzano, poi diventate Atac. Era orgoglioso della sua appartenenza alla vecchia guardia della cittadina: lui con il compianto Tonino Prochilo, il fratello Mario, i fratelli Mario e Peppino Ciotoli e Silvano Gamboni formavano un sodalizio unito da sempre da un vincolo di amicizia di ferro. Nei tempi migliori ogni tanto si riunivano per una salsicciata sul terreno di Salvatore Leonetti lungo via Canale della Lingua per vivere i ricordi della loro infanzia e raccontare le sorti di questo o quell’altro amico. Sempre di spirito allegro, Lorenzo accostava per la bonomia romanesca e per la disponibilità ad ascoltare senza pregiudizi. Lorenzo Melchiorri era soprattutto un grande conoscitore del mondo della pesca professionale. E’ stato per tanti anni il presidente di cooperative di pesca di Fiumicino e con Gino Satta era stato il motore della costruzione del porto commerciale che, con suo profondo rammarico, non ha ancora visto la luce. I funerali di Lorenzo Melchiorri si terranno oggi, 13 giugno alle ore 14.00 presso la chiesa di Regina Pacis.