di TONI MORETTI 



CERVETERI - Un benvenuto alla primavera ed un inizio di stagione scoppiettante è stato l’evento ‘’Spring in Cerveteri’’di domenica scorsa organizzato dall’Associazione commercianti di Cerveteri, Ascom, e patrocinato dal comune che ha fatto registrare un boom di  presenze al parco della Legnara. Un parco, allestito per le grandi occasioni, con una ventina di stand enogastronomici che portavano a sintesi il meglio delle specialità che potevano trovarsi nella cittadina Etrusca. Una parte dedicata agli stand dell’artigianato che andava dalla lavorazione della pelle alla manifattura di formaggio e ricotta, prodotti tra l’altro realizzati in diretta, davanti a spettatori adulti e piccini. Piccini avvolti da attività ludiche dedicate a loro da una animazione super efficiente e adulti che si sono goduti con soddisfazione le scorribande nella canzone tradizionale romana della mitica Orchestraccia.

«Una grande soddisfazione - dice il presidente Ascom Salvatore La Gatta – Il successo dell’iniziativa ci ha ripagato del grande lavoro fatto, che è stato tanto e non facile. La soddisfazione di essere riusciti a superare tutti gli ostacoli è stata grande». Cosi nel ringraziare tutti i partecipanti per la straordinaria riuscita si evidenzia che ‘’Spring in Cerveteri’’ è un punto di partenza per mille nuove avventure cariche di emozioni, di festa e tanta bella gente.

L’operazione deve essere piaciuta anche al sindaco Pascucci che nel ringraziare tutti, ed in particolare la Protezione civile e l’Assovoce che ha garantito la sicurezza, ha detto: «Con l’evento di Ascom abbiamo avuto un anticipo d’estate, che anche quest’anno organizzeremo con tanti appuntamenti di grande richiamo per l’intero litorale».

Nessuna incertezza per l’Ascom che cresce in maniera esponenziale come numero di associati, sono ad oggi intorno ai centosettanta, che continua a proporsi con i fatti, come elemento qualificante per lo sviluppo degli eventi capaci di catturare consenso e visitatori rafforzando l’appeal che la città dal punto di vista commerciale stenta a caratterizzare.  L’Ascom nasce già sotto Natale prendendo una posizione chiarissima, cioè quella di voler essere un interlocutore attivo collaborativo e propositivo nei piani, nei progetti e nei programmi che l’amministrazione comunale pianificava per ravvivare il settore, intervenendo a tutto campo, sia in quelli che sono gli aspetti produttivi del territorio attraverso l’attenta selezione dei prodotti locali, fossero essi dell’agricoltura o dell’artigianato, sia per i legami culturali che col territorio avevano privilegiandone gli aspetti della tradizione.  Per rendere tutto ciò armonico e fattibile, Ascom, sfruttando le qualità e l’abnegazione nonché le risorse proprie stanziate dai soci, non rallenta l’azione attendendo canonici contributi, ma partendo da un presupposto puramente commerciale che si basa sull’eventualità di un ritorno qualora ci sia un investimento. Investe e il ritorno che ci sarà, sarà comunque in termini economici per le loro attività ma ciò che conta in termine di crescita e di immagine per la categoria e per l’intera città.