di MARCO GRANDE



La piscina di Anzio sorride alla la Snc Enel Civitavecchia che, nella terza giornata del girone di ritorno del campionato, s’impone per 7-5 contro la Sportivo Surla, riuscendo di fatto a compiere la missione rivincita. Ormai sembra essere piuttosto remoto il ricordo del match di andata, in cui i civitavecchiesi si arresero in Liguria perdendo per 12-9 e mostrando, tra l’altro, delle lacune difensive non indifferenti. Proprio l’impeccabile retroguardia del team tirrenico è stato probabilmente il fattore che si è rivelato decisivo ai fini della vittoria odierna, un successo meritato e sofferto, considerando anche il fatto che i laziali non hanno avuto a disposizione il calore dei propri tifosi dalla loro parte. La gara inizia con un sostanziale equilibrio che prevale per l’intera durata del quarto, come testimoniato dal parziale di 0-0 in apertura; il secondo tempo, invece, è interamente riservato allo spettacolo: in quattro minuti la Snc rimonta il vantaggio iniziale siglato da Prian grazie a Ballarini e Simeoni. Gli uomini di patron D’Ottavio, però, devono fare i conti con Baldineti che sistema il punteggio sul due pari; ma i liguri non prevedono l’impetuoso sussulto di orgoglio della società di viale Lazio, in rete con Checchini, abile a trasformare un rigore, ed Echenique. Il terzo tempo si avvia con la Sportivo Surla che sembra essere in balia del gioco degli avversari, ulteriormente in marcatura con Checchini e Simeoni. Il risultato è sul 6-2 per gli uomini di Pagliarini, quando la formazione ligure trova due occasioni ad essa favorevoli per provare a non cedere definitivamente: al goal di Rivarola in superiorità numerica, infatti, segue la realizzazione di Prian in occasione di un tiro dai cinque metri. L’ultimo parziale di gara ritorna ad essere equilibrato come quello iniziale, con i goal di Baldineti e Checchini che chiudono il sipario di un match ben gestito dai tirrenici, ora a quota 19 punti in classifica e sempre più lontani dal terzultimo posto rappresentato dal Brescia Waterpolo, che però ancora dovrà giocare in pomeriggio contro il quasi retocesso Sori. La squadra di capitan Romiti, oggi grande assente della sfida per squalifica, è stata obiettivamente migliore al cospetto degli avversari e ha nuovamente trovato nella figura di Leonardo Checchini un solido punto di riferimento. Proprio il classe 1997 ha parlato della prestazione impeccabile del suo gruppo: «Abbiamo vinto una partita difficilissima per come si era messa - afferma - e riguardo alla mia tripletta posso dire che per me è indifferente. Ciò che contava, infatti, era solo la vittoria. Ora dobbiamo soltanto pensare a migliorarci e a posizionarci bene in classifica al fine di contribuire anche al percorso di maturazione professionale dei giovani».

Con la vittoria di oggi, oltre a rendere meno amaro lo storico contro le squadre liguri, la Snc si piazza saldamente in sesta posizione, rimanendo abbastanza lontana dal quinto posto del Lavagna 90, ancora in lizza per gli spareggi, ma avendo comunque la consapevolezza che il mantenimento della categoria, a nove giornate dal termine, risulta sempre di più un obiettivo abbordabile.