di MATTEO CECCACCI



Scendere in campo, giocare e provarci fino all’ultimo secondo. Dovrà fare questo il Civitavecchia Calcio 1920 a partire dalle 15, quando alla Cavaccia l’arbitro Christophe Barmasse della sezione di Aosta fischierà l’inizio  della partita contro l’Astrea, nel match valevole per la 10^ giornata del campionato di Eccellenza. I ragazzi di mister Scorsini, senza mezzi termini, hanno l’obbligo morale di conquistare i tre punti per cercare di raggiungere quanto prima l’agognata salvezza che al momento dista cinque lunghezze. È giusto, però, andare al sodo e dire le cose come stanno: sul sintetico della Cavaccia ci sarà una squadra proveniente da Casal del Marmo di nome Astrea, allenato da un signore, Quintiliano Mastrodonato, che di successi ne ha ottenuti a bizzeffe, purtroppo però non sarà in panchina a causa della squalifica rimediata domenica scorsa nella gara interna contro la Valle del Tevere persa 2-0. I ministeriali sicuramente vogliono consolidare il terzo posto, attualmente occupato con 45 punti  all’attivo a -7 dalla seconda della classe Team Nuova Florida e a -10 dalla capolista Valle del Tevere, ma ad inseguire i biancoblu ci sono addirittura quattro squadre, ossia Real ed Eretum Monterotondo,  Unipomezia e Montespaccato. Il team del presidente Santi Consolo, inoltre, dovrà fare i conti anche con le pesanti assenze:  capitan Mollo e il centravanti Di Iorio sono fuori per squalifica e bomber Giuntoli, l’ex di turno, si trova ancora ai box per l’infortunio subìto a novembre scorso. A dare filo da torcere ai nerazzurri ci sarà però il fuoriclasse diciottenne Luca Lanari che nelle ultime quattro uscite da titolare ha messo a segno due straordinari gol, tra l’altro decisivi nelle sfide contro Unipomezia e Villalba. «Giocare contro il Civitavecchia per me è motivo di orgoglio - spiega a tal proposito l’ex centrocampista della Cpc2005 - perché sono tifosissimo della Vecchia, infatti spero che esca da questa situazione, salvandosi il prima possibile, perché lo deve alla città e soprattutto ai suoi meravigliosi tifosi. Io ovviamente darò  il massimo per cercare di fare a pieno il mio dovere».

I civitavecchiesi, più carichi che mai, soprattutto dopo la vittoria nel derby contro il Montalto, conteranno sull’organico al completo per cercare di centrare il sesto successo stagionale e l’ottavo risultato utile nel girone di ritorno. Un’eventuale vittoria della Vecchia, con la possibile sconfitta del Ronciglione in casa del Real Monterotondo e il Vescovio che non gioca, potrebbe salire al quartultimo posto in classifica con la salvezza diretta distante un solo punto. Tutto è possibile, d’altronde tentar non nuoce.